Lettere

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da Swallow

Stanotte ti penso come pensiero lontano che non potrebbe essermi più vicino e intimo.
Mi avvolgi e mi pervadi come solo la notte sa fare. Ed è buio e stelle in me, non v'è notte più scura né stelle più brillanti.. Questo fai di me.
Ma il presente scenario che tutta m'ingloba, mi tiene sospesa in uno spazio indefinito, senza ch'io abbia appoggio sotto ai piedi e senza ch'io sappia dove sono, se non in te, e mi disperde diluita nei miei sentimenti zingari e indomiti che vagabondano senza trovar dimora nel tuo cuore. Sentire gitano senza fine.
Odio la consapevolezza che ho di te perché soffoca la naturalezza del mio sentire e piano piano spegne me, che del mio cuore non so più cosa farne.
Ha bisogno di te lui che per te sempre forte batte, ma che dentro di sé solo inverno trova nell'assenza dei tuoi caldi passi.
Orbite di ricordi si propagano nell'oscurità rapendo i miei occhi e tenendoli prigionieri, mentre in un attimo il mio sguardo diventa soltanto più un puro sentire che in parte le ferite lenisce e in parte le arroventa, ma che non potrebbe essere più vivo di così.
Nel momento in cui si presenta la mia razionalità alla porta di questo immenso cielo che rifulge di te, tutto si confonde e non so più quanto ci sei e quanto sei assente.
Dentro di me non potresti essere più presente e fai in me un frastuono che mi stordisce..ma fuori di me quant'è che ci sei? Qual è la vera distanza che la tua anima si porta dalla mia?
Mi domando spesso quanto il tocco della mia anima arrivi ad accarezzare la tua, se come chiave ti apre mondi nuovi dentro che ti verrebbe voglia di visitare e di abitare.
Tutto ciò che ho (proprio tutto, nel senso più profondo ed esteso del termine) l'offrirei come dono alla tua vita e continuo a permanere nell'attesa che tu mi porga la tua mano, anche se magari, e probabilmente, non lo farai mai.
Distese immense di me vorrebbero raggiungerti e travolgerti di tutta la bellezza di cui sono costituite, vestendoti dei tuoi sorrisi più belli..delle labbra, degli occhi, del cuore..
E tanto lo desidero che più di tutto vorrei semplicemente poter essere una presenza costante nella tua vita, non importa in quale ruolo, purché la mia e la tua si congiungano come facenti parte della medesima.
Quando si ama qualcuno, e trovandosi nella situazione di dover scegliere a cosa rinunciare e a cosa dedicarsi, ci sono degli aspetti che risaltano in primo piano, che poi sono quelli che seguono i princìpi fondamentali dell'essenza dell'amore stesso.
Io tengo smisuratamente a te, al tuo benessere e alla tua felicità, e se in qualche modo posso, nel mio piccolo, contribuire al tuo conseguimento di esse, mi piacerebbe molto poterlo fare, a prescindere da tutto il resto.
E rimango qui, sul ciglio della tua vita, sperando di sentirti un giorno invitarmi ad entrare senza più difese.
E nel mentre continuo a guardarti, sentirti, urlarti pensieri, parole e sentimenti muti traboccanti d'amore volti al tuo cuore, sperando che la loro voce un giorno finalmente ti giunga della stessa pienezza, profondità ed intensità della loro essenza, tanto da sentirle come parte di te e accoglierci.
Un'altra notte invadente che mi denuda di tutti i ripari che ho..un'altra notte passata a pensare a te.

12 ottobre 2015

Categoria: Lettere

da Andrea

Bellissina!

12 ottobre 2015

da Anonimo

Ho letto molte tue dediche, e devo dire che le tue parole hanno veramente un potere magico, sai rapire e conquistare per la delicatezza e profondità dei tuoi pensieri.
Non ti conosco, ma da come scrivi mi sembra di percepire un desiderio di voler uscire da questa fortezza che ti sei costruita...forse questa persona ha bisogno di sentire proprio questo per invitarti a entrare senza difese.
Comunque non lo invidio per niente, sarà impossibile per lui ricambiare la bellezza delle tue parole, hai un dono naturale.
Confido le tue parole siano davvero il riflesso sincero della tua anima.
Magnifica dedica

12 ottobre 2015

da Anonimo

Sei nel mio cuore piccola... sempre se sei una donna.

12 ottobre 2015

da Anonimo

Ti porgo la mano, assai tremante di un emozione smisuratamente, incontrollabile non raziocinante, puo' una persona su questa terra amare in tal modo? Rispondo al tuo amore con queste parole, sono contenute in un corpo senza voce fluttuano e scorrono senza una meta ricircolano, cercano la via maestra, quella e unica del cuore. Le ha assorbite ma non riesce a trasformarle in un suono. Il suono di una voce che ti dice. Io ti amo.
Troppe volte, deriso illuso, dimenticato, ora e'stanco. Questo Cuore ha paura e non riesce a tornare a vivere ed afferrare quella mano.

12 ottobre 2015

da Anonimo

Le tue dediche sono meravigliose... a volte mi sembra di avere il tuo stesso stato d'animo, adoro il modo che hai di esprimere il tuo amore , vorrei riuscirci anch'io...poter liberare il mio cuore...

12 ottobre 2015

da scoiattolo

Tu non hai la piu pallida idea di come sto bene con lei ! È troppo bello quando le sue indifferenti parole, sento che mi abbracciano. Grazie tesoro

12 ottobre 2015 - Chieti

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