Rispondi alla dedica

L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.

Il tuo nome
Regione Provincia

Testo della risposta

Non pubblichiamo le risposte che contengono:

  • parole abbreviate "stile sms": ke cmq qnd sn...
  • lingue diverse dall'italiano (es. dialetti);
  • messaggi personali;
  • provocazioni o insulti;
  • testi non attinenti alla dedica;
  • richieste di informazioni personali;
  • solo giudizi senza darne una motivazione;
  • numeri di telefono, e-mail o siti Internet;

In ogni caso ci atteniamo alle linee guida di Google per il tipo e la qualità dei contenuti inseriti.
Vi invitiamo a leggere attentamente le NORME PER I CONTENUTI.

Dedica a cui stai rispondendo

Stanotte ti penso come pensiero lontano che non potrebbe essermi più vicino e intimo.
Mi avvolgi e mi pervadi come solo la notte sa fare. Ed è buio e stelle in me, non v'è notte più scura né stelle più brillanti.. Questo fai di me.
Ma il presente scenario che tutta m'ingloba, mi tiene sospesa in uno spazio indefinito, senza ch'io abbia appoggio sotto ai piedi e senza ch'io sappia dove sono, se non in te, e mi disperde diluita nei miei sentimenti zingari e indomiti che vagabondano senza trovar dimora nel tuo cuore. Sentire gitano senza fine.
Odio la consapevolezza che ho di te perché soffoca la naturalezza del mio sentire e piano piano spegne me, che del mio cuore non so più cosa farne.
Ha bisogno di te lui che per te sempre forte batte, ma che dentro di sé solo inverno trova nell'assenza dei tuoi caldi passi.
Orbite di ricordi si propagano nell'oscurità rapendo i miei occhi e tenendoli prigionieri, mentre in un attimo il mio sguardo diventa soltanto più un puro sentire che in parte le ferite lenisce e in parte le arroventa, ma che non potrebbe essere più vivo di così.
Nel momento in cui si presenta la mia razionalità alla porta di questo immenso cielo che rifulge di te, tutto si confonde e non so più quanto ci sei e quanto sei assente.
Dentro di me non potresti essere più presente e fai in me un frastuono che mi stordisce..ma fuori di me quant'è che ci sei? Qual è la vera distanza che la tua anima si porta dalla mia?
Mi domando spesso quanto il tocco della mia anima arrivi ad accarezzare la tua, se come chiave ti apre mondi nuovi dentro che ti verrebbe voglia di visitare e di abitare.
Tutto ciò che ho (proprio tutto, nel senso più profondo ed esteso del termine) l'offrirei come dono alla tua vita e continuo a permanere nell'attesa che tu mi porga la tua mano, anche se magari, e probabilmente, non lo farai mai.
Distese immense di me vorrebbero raggiungerti e travolgerti di tutta la bellezza di cui sono costituite, vestendoti dei tuoi sorrisi più belli..delle labbra, degli occhi, del cuore..
E tanto lo desidero che più di tutto vorrei semplicemente poter essere una presenza costante nella tua vita, non importa in quale ruolo, purché la mia e la tua si congiungano come facenti parte della medesima.
Quando si ama qualcuno, e trovandosi nella situazione di dover scegliere a cosa rinunciare e a cosa dedicarsi, ci sono degli aspetti che risaltano in primo piano, che poi sono quelli che seguono i princìpi fondamentali dell'essenza dell'amore stesso.
Io tengo smisuratamente a te, al tuo benessere e alla tua felicità, e se in qualche modo posso, nel mio piccolo, contribuire al tuo conseguimento di esse, mi piacerebbe molto poterlo fare, a prescindere da tutto il resto.
E rimango qui, sul ciglio della tua vita, sperando di sentirti un giorno invitarmi ad entrare senza più difese.
E nel mentre continuo a guardarti, sentirti, urlarti pensieri, parole e sentimenti muti traboccanti d'amore volti al tuo cuore, sperando che la loro voce un giorno finalmente ti giunga della stessa pienezza, profondità ed intensità della loro essenza, tanto da sentirle come parte di te e accoglierci.
Un'altra notte invadente che mi denuda di tutti i ripari che ho..un'altra notte passata a pensare a te.