C’è un punto dentro di me
dove il mondo finalmente tace,
dove la mia verità si svela
come una crepa di luce nel muro più scuro.
È lì che vivo davvero.
Io abito una vita che mi stringe,
che non riconosco come mia,
un vestito cucito da mani straniere.
Cammino in giorni che non mi somigliano,
eppure continuo a respirare
perché qualcosa in me non vuole arrendersi.
Mi hanno detto che l’amore è un dono raro,
ma nessuno mi ha insegnato
che a volte fiorisce solo dove può.
Così sono rimasta dove il cuore non metteva radici,
aspettando una primavera che non era la mia.
Ho colpe?
Forse solo quella di essere stata fedele
a un sentimento che non ho mai tradito:
quell’onda invisibile che mi lega
a un’anima lontana,
mai toccata ma sempre riconosciuta.
C’è chi dice che è solo un sogno,
io lo chiamo destino.
E non importa se il mondo ride
della mia fede nelle anime gemelle:
alcuni cuori si cercano da prima del tempo,
e quando uno chiama
l’altro trema anche da mille vite di distanza.
Io sono fatta di quella sostanza lì:
di attese che brillano,
di silenzi che gridano,
di amori senza nome
che mi attraversano come vento antico.
Io non sono nata per essere amata a metà.
Non sono fatta per restare dove il cuore tace.
Non sono destinata alla solitudine:
sono destinata all’intensità.
E verrà un giorno
non quando lo pretendo,
ma quando sarò stanca abbastanza da lasciarmi trovare
in cui sentirò qualcuno pronunciare il mio nome
come fosse una preghiera.
Allora capirò che l’amore,
quello vero,
non si cerca.
Si riconosce.

E io riconoscerò il mio.
Forse non ora
Non in questa vita…
Perché l’amore vero anche se è impossibile
Non si lascia andare…
Non lo si allontana…
Non lo si ferisce…
Né tantomeno Umilia…
L’amore vero si stringe forte e non lo si lascia scappare….
Nonostante tutto!!!