È tutto così assurdo.
Ho pianto.
Alla mia età, ho pianto perché ho cancellato dei messaggi. I messaggi in cui cercavi di aiutarmi a fare chiarezza nei sentimenti che mi stavano confondendo perché così travolgenti.
Ho cancellato la conversazione in cui mi dicevi della tenerezza... "ti avrei baciata".
Quando lo dicevi e sembrava impossibile. La più ardita e irrealizzabile fantasia.
Poi è successo che le mie labbra le hai conosciute davvero. Sai che non lo ricordo il nostro primo bacio? Beh il nostro secondo "primo bacio".
Ricordo quello che ho pensato l'istante immediatamente successivo.
Come avevamo potuto passare tutto quel tempo senza farlo.
Ricordo distintamente la prima volta che mi sono trovata stretta tra le tue braccia.
È stato così bello.
È stato sciocco?
Mi ha incasinato tanto. Davvero tanto. Così tanto che razionalmente dovrei pensare "va aggiunto alla lista delle cose che non avresti dovuto fare".
Invece, ognuno di quei milioni di istanti, ha preso posto tra i momenti di felicità più pura che abbia mai provato.
Pura.
Dico sempre che non riesco ad avere premura per niente. Ma di questi ricordi avrò infinita cura e non permetterò a niente di spo**arli.
Ieri, oggi, domani, io ti.
"Io ti" così tante cose che avevi ragione a scrivere così.
Io ti.