Sono diventata stanca di scrivere le solite cose, non accetto la nuova realtà per cui la rifiuto. Sai Anna devi metterti il cuore in pace, la tua indipendenza, la tua sicurezza, il tuo interloquire con il prossimo è andato a farsi friggere, però lo sai, non è da adesso ma da oltre 11 anni che vai in paranoia.
Avevo tutte le giornate impegnate per i figli, per il marito, per l'ufficio e vivevo... poi tutto è comparso si è dissolto.
Ero infuriata, insultavo ero tanto incazzata con tutti.
Essendo diventata afasica ho iniziato a scrivere. Ho scritto tanto e tramite la scrittura mi sfogavo.
Adesso mi sono chiusa a riccio ho solo voglia di piangere, stanca di essere umiliata e mi pongo una domanda...Anna ma per chi continui?
E' mio marito che mi da la forza di continuare, non posso lasciarlo, è un nostro giuramento.
Resterebbe solo, già adesso si dissolvono come neve al sole.Siamo sempre stati disponibii con i figli e le loro famiglie, i nipotini erano la nostra gioia.
Cerco di non rivivere quel periodo, di non ricordare, sto male e piango sempre. Ho dato tanto amore, questi amori dovrei cercare di metterli in una scatoletta chiusa.
L'amore e l'affetto per i miei cari non può scomparire, amo tutti, cerco di tutelarmi per non soffrire troppo.