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Dedica a cui stai rispondendo

Ciao, vorrei avere un consiglio su 7na situazione che mi sta mettendo ansia.. Lavoro in una scuola primaria come docente di sostegno, e ho una classe di bambini alquanto problematici. Adesso hanno organizzato le uscite didattiche e dei viaggi di istruzione a fine aprile e a metà maggio. Il problema è che io non voglio partecipare, perché ho paura di passare un guaio, proprio perché i bambini sono molto irrequieti e maleducati. Già in classe nessun collega riesce a gestirli, figuriamoci fuori! Di solito non ho mai dato la mia disponibilità a partecipare a gite e uscite, e ho preferito sempre fare supplenza nelle classi che erano scoperte, e mi sono sempre trovata bene. Adesso, nella scuola dove sono stata assegnata, perché lavoro ancora da precaria quindi non ho il ruolo, la responsabile mi ha detto che devo partecipare per forza, perché partecipa anche il bambino, ma sinceramente non voglio nessuna responsabilità.. E purtroppo in quella scuola dall'inizio dell'anno ogni scusa è buona per andare in giro, fare festeggiamenti e non fare niente. Adesso le gite e le uscite. Non so proprio come fare a sottrarmi a tutte queste cose, avevo anche pensato di mettermi in malattia per un po', ma non so fino a che punto potrei trarne vantaggio. Oppure fare una telefonata anonima a chi si occupa del trasporto nel pullman, e far disdire tutto in modo da fregarmi tutti. I genitori sono quelli che rompono di più, perché se loro stessero un po' più addosso ai loro figli invece di lasciarli in balia delle onde pur di toglierseli di torno per un po', starei molto più tranquilla, anche perché non mi è mai piaciuto andare a gite ecc, anche quando ero una ragazzina e andavo ancora a scuola. Che necessita' c'era, adesso? Stanno a scuola, e lavorano lo stesso. A maggior ragione che è una classe "particolare", dovevano essere proprio loro a non mettersi proprio in mezzo a niente. Che dite, mi metto in malattia? Ovviamente vorrei non far capire a nessuno che è tutta una scusa per non andare con loro, senza passare per guastafeste. Grazie