A vote mi sento sensibile e vulnerabile come una bambina.
Da fuori sono una persona a tratti fredda, distaccata, quasi non curante del mondo, ho l'aria di quella che può vivere sola senza contatti e amicizie. Invece ho solo questa scorza dura e apparente e dentro sono una ragazza dolce e tenera, sensibile per non dire fragile.
Saranno tutti questi anni di solitudine ma basta un gesto di apprezzamento, una gentilezza, un sorriso, una pacca sulla spalla e io mi sciolgo completamente e mi affeziono a tutti, proprio come una bambina.
Spesso mi tormento per persone conosciute appena, superficialmente magari, solo perché ho troppa paura di andare a fondo nella conoscenza e le quali non vedrò più! ma il mio animo puerile si è già affezionato.
Come faccio a innamorarmi così delle persone proprio non lo so.
Sicuramente ho un forte desiderio di dare e ricevere amore e bisogno di comprensione.
Vorrei trovare un'anima con cui ci sia una sintonia perfetta, scavare nel suo cuore e guadagnarne la stima e la fiducia. Perché é così difficile per me lasciarmi andare? vorrei tanto una connessione spirituale con una persona, qualcosa di molto più elevato di un rapporto carnale.
Forse dopo anni di vera solitudine si dá un valore diverso ai rapporti umani, l'abitudine, il dare per scontato che una cosa c'è e ci sarà sempre...quello è un dramma.
Ma se questo forte desiderio che cresce sempre più, nutrito da anni di solitudine non dovesse trovare un modo di esprimersi, se qualcosa o qualcuno ferisse questo cuore di bambina... allora tutto morirebbe e diverrebbe arido...ecco mi sono risposta, forse è questa paura che mi blocca, unita a una scarsa capacità comunicativa.
Sarebbe più facile se potessimo vedere come una radiografia i sentimenti degli altri e quanto certe persone sono belle e fragili e bisognose di affetto...
Grazie a chi oggi con poche parole e pochi sguardi ha reso la mia giornata più viva e reale e la mai vita più triste e malinconica.