Di quale amicizia vai parlando? Prima spargi false accuse, nefandezze, infanghi il mio nome, tanto falsamente da comunicarlo solo via allusioni! In modo che non possa rispondere a nulla, e poi sempre via allusioni dici basta, adesso non diciamo più niente, siamo amici? Sicché tu hai sparso m. e io non devo dire niente perché non diciamo più niente e siamo amici?
Questo è il tuo concetto dell'amicizia, falsità e convenienza personale, sei proprio un bell'acquisto d'amicizia, tenetevelo voi suoi amici è proprio quello che meritate. Pronto a colpire i giusti come io sono stata, appena sai di non patirne le conseguenze. Vergogna. Mi hai tolto la reputazione, mi hai messo contro la stupidità della gente, mi hai tolto il lavoro! Un lavoro degno, che realmente possa fare, La possibilità di cercarlo in santa pace!
Ma dove "è finita" secondo te, se continuano i segni del controllo, delle allusioni e della persecuzione?
Dove è finita se a contro di un lavoro in condizioni strane e non chiare mi sento anche dire: Chiedi scusa e vai avanti, per allusione ovviamente, vuol dire che la m. l'hai mantenuta, tu dovresti chiedere scusa, e non basterebbe, per tutta la rovina ingiusta che hai portato. Parli tanto di 'guai chi mi tocca mia figlia' e rovini i figli degli altri! Vergogna!
perché mia figlia ha patito, e continua a patire, le stesse cattiverie, da parte della gente stu**da come te, che hai sobillato e condizionato, altrimenti, col ragionamento e la coscienza, non si fanno queste cose.
Ma di quale amicizia vai parlando? E non ti scrivo qui, come fai tu, allusivamente, perché so che leggi, per vedere una risposta, che non voglio vedere. Perché anche dopo più di vent'anni evidentemente non l'hai capito.