Mi sono innamorata di te. L'ho capito quando hai fatto il giro del tavolo per salutare tutti e poi sei arrivato a me e mi hai abbracciata, l'ultimo giorno di scuola, e nonostante fossimo al ristorante, avevo le lacrime agli occhi... Ma ormai tu stavi già andando via, scendendo quelle maledette scale. E son passati solo quattro giorni ma già mi manchi, sapere che non ti rivedrò più anche se riuscirai a essere promosso fa male... E mi mancano anche tutte le volte che mi pasticciavi il banco o mi davi pugni sul gomito per vedere come reagivo, e quando ti appoggiavi sulla mia spalla dicendo che ero comoda... Nove mesi che ci conosciamo, ma solo negli ultimi tre abbiamo legato. E se all'inizio ero arrabbiata con la prof per avermi spostata vicino a te, ora la ringrazio.
Il compagno di banco migliore di sempre, nonché primo amore. Voglio ancora girarmi e vederti lì, alla mia sinistra, pronto a darmi fastidio, anche se so che a te piace un'altra.
Spero che mi chiederai di andare al cinema, come hai detto avresti fatto, e se non potrò neanche stavolta, mi piace vederti arrabbiato perché io non posso venire.
Mi manchi, non riesco a pensare a qualcuno o qualcosa che non sia tu.