Oggi è il mio compleanno, tanti auguri a me. 15 anni fa nascevo io, piangendo e urlando, e oggi sono qui a ricordarlo da sola, con una torta in mano in una stanza buia illuminata solo dalla fieve luce di una candelina che non voglio soffiare.
Ma no, non pensiate che io sia triste, non sono triste. Mi piace passarlo sola, sola con me stessa, le mie idee e i miei pensieri, in fondo questa è la giornata dedicata a ME, un personaggio considerato da molti buffo, svitato, talvolta isterico: ma che farci, sono io, e molti mi amano altri mi odiano. Ma io non mi odio, no. Sono proprio io, e non voglio odiarmi. Ognuno deve imparare a vivere con se stesso, aiutarsi a migliorare e perdonarsi i propri errori. Perché si, credo che molta gente odi se stesso perché non riesce a perdonarsi.

Li ricordo bene gli anni della mia più tenera età. Ricordo bene le grandi feste organizzate, le notte insonni prima del mio compleanno a pensare quanta gente sarebbe arrivata, ai regali e alla torta, ma da un paio di anni quella magia svanisce col passare del tempo..

Comunque sia, tanti auguri a me, Caterina.