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Dedica a cui stai rispondendo

Non fare l'errore che ho commesso io...
Non cercare di dimenticare, perché la verità è che non si dimentica mai veramente del tutto, e prima lo capisci e lo accetti, prima riuscirai a dare l'esatta collocazione al tuo dolore.
Prima abbandoni la strada del rancore e perdoni chi ti ha ferito, prima perdoni te stesso/a e accetti le conseguenze di qualsiasi azione o gesto che tu abbia commesso, prima riuscirai a fare spazio nel tuo cuore...Quello spazio che prima o poi occuperà qualcun'altro, sempre che tu questo spazio decida di lasciarlo.
Il rancore, ti corrode internamente, senza che tu nemmeno te ne accorga...
A volte lo so, la rabbia è doveroso provarla, è inevitabile, ma bisogna lasciarla andare, mettendoci tutto l'impegno, tutta la consapevolezza di questo mondo.
Avrei voluto che qualcuno mi dicesse queste parole anni fa, per tutto questo tempo ho lasciato che il mio passato influenzasse il mio presente, privandomi di occasioni, momenti che non torneranno più.
Ho lasciato che il suo ricordo mi frantumasse...ho lasciato che succedesse, e man mano quel sentimento cresceva sempre più, e ne andavo fiero, mi faceva sentire più forte, più protetto, quasi invulnerabile. Si ma dalle influenze esterne.
In realtà l'unica cosa che ho fatto è stato far entrare il mio nemico all'interno, e questo naturalmente mi ha divorato.
Voglio fare spazio finalmente, voglio.
Quella parola che per tante volte ho messo da parte per fare spazio ai vorrei di qualcun altro, ora la posso dire, con estrema fermezza. Voglio.
Voglio uno spazio immenso, voglio che quello spazio venga occupato da qualcun’altra, e voglio, cosa molto importante, che quel qualcosa straripi dentro di me, che prema sulle pareti, voglio che mi faccia sentire inesauribile…
Come avevo permesso a te anni fa.
Voglio guardare una donna come guardavo te. Voglio che i nostri occhi si incontrino e si bacino come i miei facevano con i tuoi, senza che mi importi di tutto ciò che ho intorno, senza che il mio pensiero si distolga da quell’attimo e si concentri su ogni piccola sensazione, ogni piccola vibrazione che mi permetta un domani, quando e se mi perderò nuovamente, di ricordarmi che è per questo che voglio vivere.
Ricordati, provare costantemente un dolore non ti aiuta a ricordare chi sei, anche il più piccolo angolo avvelenato non purifica, contamina.
E io l’ho capito solo adesso.
E allora sarà da adesso che finalmente mi lascerò andare, mi lascerò travolgere senza pensare alle schegge che mi potranno trafiggere, senza la paura di spezzarmi nuovamente, senza piegarmi alle conseguenze di ciò che accadrà.
D’altronde tutto ciò che è destinato a noi troverà sempre il modo di trovarci, e quando questo non sarà più così, bisogna essere in grado di trovare il modo di lasciar andare, di scivolare verso qualcun altro, verso qualcos’altro, perché nella vita tutto ha un prezzo e ognuno deve pagare il suo, non esiste nulla che non abbia un equilibrio, il suo equilibrio.
E io l’ho capito solo adesso.