E quando vedendoti entrare ho sentito completezza in me, come di un amico di antichi giochi, come di un`anima cara e necessaria, e sentivo che mi cercavi ed io pure anche se l`ho compreso in un modo cosi` repentino e imprevisto, perche` ero addormentata, e mi ha lasciato sgomenta, perche` ho sentito in quell`unica mattina, un insieme di tumultuosi sentimenti, che non ho mai conosciuto prima. Immagina di essere disteso su di una radura, tranquillo solo il rumore del vento sugli alberi, e un cavallo al galoppo arriva improvvisamente li` dove le fronde degli alberi non lasciano passare che flebili lembi di luce, cosa penseresti? Incredula e felice di tanta bellezza e tanta forza che sia arrivata fin li`. E quando fermandosi ad una sorgente per abbeverarsi io l ho seguito per mirarne le bellezze, e` fuggito, poiche` libero e indomabile, seppur dolce e serafico nel cuore.
E allora io ho pensato che accarezzarlo sarebbe stato troppo bello.
Ora io sento che quel sentimento e` in corsa ma deve raggiungere un luogo sicuro, dove altri non possono arrivare, se non solo noi due, perche` la pazza folla nuoce.
E vorrei rassicurare quello spirito schivo e sfuggente che io non voglio il tumulto di una sfrenata corsa, ma il dolce indugiare su una brughiera, mirando la vastita` di questo oceano che e` il nostro cuore.