Questo notte alle 4.00 ti ho scritto un messaggio tra le coperte e le lenzuola che avrei squarciato dal dolore, con il mio cellulare ti scrivevo e poi e' scomparso tutto non so avro' fatto come al solito dei pasticci. Quello che volevo dirti e' che ho collegato gli uno nessuno centomila, non volevo vedere perche' quando qualcosa di meraviglioso entra nella mia vita, rimango sempre basita, miscredente, ma sei tu amore mio, ora lo vedo, come al solito non voglio vedere. Sto incominciando a fare dei progetti per il futuro.
Tu mi hai trasmesso il tuo male ed io ho il tuo ma in forma piu' grave, tu puoi sfogarti spaccare tutto e io invece, debbo soffrire in silenzio trattenere i singhiozzi, nascondermi come un ladro, si un ladro di aria, sto malissimo non mi abbandonare sono in uno stato vergognoso, non ho dignita' non posso che strapparmi il cuore dal petto, non farmi questo vieni da me, abbi fiducia in me, saro' tranquilla lo prometto, ma non vederci peggiora le cose, acuisce questo taglio che ho dentro, sto pensando di farmi del male fisicamente, perche' cosi' non pensero' a te ma al dolore materiale quello fisico, non vedi che sono pazza di te, non faccio che consumarmi per te, non e' sano per noi, forse tu non provi piu' nulla, ma amore mio io leggo tra tutti questi malati d'amore sento te, domani vieni ti aspettero', pensi che peggioreremo le cose, bhe ti verro' a cercare, sono senza dignita', ma devo vederti mi manchi da morire. Scrivi al piu' presto dammi almeno questa medicina. Non arrabbiarti con me abbi compassione.