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Dedica a cui stai rispondendo

E’ brutto da ammattere, e ancor peggio è dover fare i conti con i silenzi, guardandosi intorno, come la pioggia che scende sui vetri, in silenzio.
E’ difficile guardarsi intorno e scoprire che non sei da solo, che tanti coetanei, come te, sono, o si sentono, soli.
E’ brutta la solitudine, è come una specie di maschera che ti fa vivere di silenzi e riflessioni. E io lo so bene, abbandonato da una ragazza che se ne è approfittata del buon cuore e dei sentimenti autentici, ma è così che va.
Mi han sempre insegnato, ed è vero, che "in amore e in guerra tutto è lecito" , purtroppo … E’ la verità, vuoi o non vuoi. Purtroppo fa parte di quel cinico gioco che, a volte, diventa l’amore. E io, che da sempre credo negli amori veri, nelle rose e nelle poesie, mi sono sempre ritrovato a combattere contro quei silenzi, quelle solitudini alla quale, forse, non dovrei nemmeno pensare.
E’ duro da ammettere, eppure, a pensarci bene, è esattamente così : quante volte mi sono illuso che quello fosse un vero amore, un’amore vero, che quelle frasi fossero sincere, fossero pure, fossero dette copn lo stesso trasporto ed intensità con cui le dicevo io. E invece no, gettato via come un vecchio disco rotto e graffiato che nessuno ascolta più, come un fiore senza petali, come un’auto senza motore e senza freni. Gettato via così, senza quella sofferenza che ho provato io, senza scrupoli e senza lacrime. E lo sbaglio è sempre stato mio, stupido, che credo che ancora si possa amare con il trasporto dell’amore, con le lacrime agli occhi per uno sguardo. Ma non è così.
Sembra che i veri sentimenti non servano più a nessuno, che l’amore che ti fa sognare, che ti cambia la vita, che ti fa vivere un sogno ad occhi aperti, sia una specie di "spauracchio" , che un pò fa paura e un pò è da evitare … E io che ancora m’illudo.
E parlo a te che hai giocato con i sentimenti, e ti sei presa la mia speranza di amarti, ora e per sempre, e poi sei andata via senza dire una parola, nel silenzio della tua scelta che nessuno poteva cambiare, inappellabile come quella stessa sofferenza che ho passato io, rimanendo immobile e senza più parole a vederti andare via, e non solo … E non aggiungo altro … Tanto non servirebbe, come non è mai servito a nulla averti amato fino in fondo dandoti tutto di me. In fondo, i sognatori come me, le persone che s’illudono di dare tutto il bene che sia possibile restano degli inguaribili illusi.
E poi parlo a te, che per un periodo mi hai illuso che amarti sarebbe stato facile, sarebbe stato possibile, e te ne sei andata senza dire una parola per salvare il nostro amore, quel sentimento che stava nascendo piano piano, silenzioso e timido. Ma non è stato così, e anche tu hai pensato bene che il mio amore non ti sarebbe stato utile. D’altronde, che senso avrebbe avuto ? Che senso avrebbe avuto darti il mio cuore, darti ogni mia speranza, ogni mia gioia ? Che senso aveva farti un regalo, sorriderti, amarti davvero fino in fondo ? E cosa ci sarebbe stato di più da fare ?
E io, cosa potevo fare di più ? Più della sincerità, più dell’amore che non ho mai più avuto ?
E’ davvero brutto vedere che altri giovani, come me, hanno sofferto e soffrono ancora per la solitudine, perchè si sentono soli, perchè vivono soli, perchè sembra che, alle volte, tutto sia difficile, e senza amore, alle volte, ti sembra di impazzire … "Almeno ci fosse un’amore su cui far fiducia, almeno uno …" : questa frase me la sento dire spesso da quelle stesse persone sole con la loro speranza, come me, sognatori per diletto, contenti con quel poco che può darti felicità, anche delle cose più semplici, vagabondando per cuori e sentimenti, camminando, amando ancora, sperando che quel viaggio di noi, vagabondi dei sentimenti, si fermi e quella favola diventi realtà …