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Dedica a cui stai rispondendo

Lo sbaglio sta nel credere che la nascita di una figlia o di un figlio sia il motivo per dare un senso al matrimonio. La prole è una COSA che deve venire automaticamente dopo il matrimonio altrimenti "che ci si sposa a fare"!?! Non hanno capito un ca**o loro! Fare figli e non essere lontanamente capaci di essere genitori sono due circostanze destinate a segnare la nostra vita. Io non c'entro niente, non ho chiesto di venire al mondo e soprattutto non li ho chiesti in qualità di genitori! Dovrebbero educarmi, farmi capire, aiutarmi ad essere una persona migliore spiritualmente e professionalmente. Già...dovrebbero. La verità è che mi hanno educata al silenzio, alla schiavitù casalinga, mi dicono che non valgo niente, che sono una fallita e impegno la mia vita in 2/3 cose al massimo. Ah e poi sono sola perchè non mi vuole nessuno e tutti mi allontanano, per questo sono destinata a rimanere senza fidanzato e senza amicizie. Sono il loro fallimento semplicemente perchè ragiono con una testa diversa dalla loro mentalità ottusa. Non la voglio fare la casalinga alla mia età ma questo non implica che non mi dia da fare lo stesso. Non voglio un fidanzato perchè le altre ce l'hanno, io voglio innamorarmi. Non me ne sto in silenzio perchè se per loro rispetto è silenzio mentre mi dicono cose che nessun figlio mai dovrebbe sentirsi dire, per me significa soltanto che non rispetto me stessa. Io DEVO difendermi perchè non ho mai fatto nulla di male! Ho i miei modi di pensare ma non sono una delinquente, nè una pu**ana o una schifosa come a loro piace chiamarmi. Io so cosa voglio, ho trovato la mia strada ma mi ci vuole un po' di tempo prima di raggiungere la meta. è tanto chiedere di rimanere in questa casa finchè non sarò pronta a fare le valige e non tornarci mai più come desiderano??? Studio e cerco di lavorare per quanto mi è possibile ma non riesco a guadagnare abbastanza da potermi permettere di mantenermi. La vita è già così difficile da sè...non mi servivano anche due genitori così, a complicarmi le cose e a farmi sentire peggio. Ho ancora il braccio dolorante dopo ieri...si, perchè mi picchiano quando proprio non riesco a fare a meno di tenermi tutto dentro. Che razza di genitore potrò mai essere un domani se l'esempio che ho avuto è stato questo?! Mi fa terrore la sola idea che mia figlia potrà provare, per colpa mia, tutto quello che sto provando io adesso.
Vado anche in chiesa e quando sento che i genitori vanno onorati e rispettati mi chiedo come sia possibile onorare una persona che ti da' della pu**ana o che ti augura di conoscere la vera miseria? Vogliono che me ne vada di casa, anche al costo di andare a vivere sotto i ponti.
Sono solo una persona...ad un certo punto diventa difficile anche per me perdonare.