Cara amica, quando penso a te non posso che provare un profondo dispiacere per ciò che è successo una settimana fa. Sai è tanto che ritrovo più me stesso. Ero uno dei tanti, un cuore onesto, un anima attenta e sensibile al bene. Cercavo il meglio prima da me stesso e in ultimo dagli altri. Poi non ce l'ho fatta più. Così mi sono reso ciò che più odio, l'esatto contrario del me di un tempo, nonostante non lo volessi. Ma, sai, ogni giorno l'esistenza di persone come te mi conferma che ci si può ancora fidare di qualcuno e che l'onestà e la correttezza non sono solo vane parole. Se in passato ho messo me al primo posto era perché avevo smarrito me, il vero me. Guai da ogni lato, un sacco di cose, che non sto qui a elencare. Adesso che alla bene è meglio sono riuscito a aggiustare un pò di cose so cosa farei e sai cara hai sempre avuto ragione tu, nonostante tutto. Ci sono cose più importanti. Ho l'anima di un cavaliere anche se nessuno lo direbbe, e come tale devo proteggerti non dalla verità bensì da me, dalla mia vita instabile. Non puoi cammminare su un suolo sdrucciolevole se hai qualcuno da portare per mano. Per questo ti ho lasciata andare. Questo è il mio modo di amarti. Potessi fare di più lo farei. Non mi tratterrei nulla per te. Lotterò per trovare la serenità e lo stesso auguro anche a te, o meglio tu stai già a posto, hai tutto e da me non potrai prendere più di quanto non hai già fatto. Mi fai una rabbia tremenda, amore, tanta. Mi fa rabbia non poterti conquistare. Sapessi quante ne avrei fatte per farti sentire unica. Spero che lui ti tratti come si deve, altrimenti, uomo avvertito, dovrà vedersela con me a polsi scoperti e pugni chiusi.