Sapevo che sarebbe finito tutto ancor prima di cominciare...
E che non avrei dovuto vederlo..
nè contattarlo...
Sapevo che quei baci sarebbero durati, al pensiero, così poco tempo. Sapevo che quegli abbracci sarebbero mancati, e in un freddo inverno non ci sarebbe stato nessuno a riscaldarmi. Sapevo tutto, però sorridevo e speravo in una fine più lontana.
Ogni sua parola mi portava via ed era come un uragano che devasta ogni cosa, ogni sentimento.Ma ormai mi aveva trascinato con se, non avevo via di scampo e forse non volevo nemmeno averla.
Purtroppo però ogni cosa era destinata a finire, sfumare e sparire come se non fosse mai esistita. prima o poi.
io speravo soltanto che ciò avvenisse poi...
E invece avvenne prima, molto prima di quanto pensassi. arrivò come uno schiaffo doloroso che porta via ogni biancastra pelle per lasciar un alone rosso, rosso come il sangue..
E forse a pensarci bene uno schiaffo sarebbe stato molto meglio. Certo, avrei sentito dolore, ma poi sarebbe passato. Questo dolore invece, intuivo che sarebbe sempre rimasto lì accanto a me per molto e molto tempo.
Così presa dal dolore momentaneo, pensai che morire sarebbe stata la cosa migliore. Ma mi accorsi che sarebbe stato inutile, non potevo sprecare così la mia vita!
E magari non valeva neanche la pena di starci così male. Forse se avessi rivolto un sorriso allo specchio, il volto riflesso in esso mi avrebbe sorriso a sua volta.
Finalmente un sorriso amico, un sorriso in grado di lavare via lo sporco e il dolore da me...
Ne ero certa..
e che non avrei dovuto crederci...sperarci...
Eppure l'ho fatto, mi son persa in quell'attimo d'insana felicità, di passione nel tormento, di devastante desiderio e ora ogni notte d'ogni giorno torna a farsi vivido in me il suo profumo, sento scorrermi addosso la sua voglia di me, sol di me e ad ogni risveglio il freddo della mancanza, assenza prepotente, mi stritola il cuore..
Forse niente serve, né felicità né dolore, basta amare che poi l'amore non basta mai