Ero convinta di non amarti piu'.
Volevo cambiare vita, volevo cambiare me stessa.
Sono passati mesi dal giorno in cui ho voltato pagina.
Poi una notte sei entrato nei miei sogni... Ho sperato tanto che non fosse solo un sogno, ho sperato tanto di ritrovarti qui al mio risveglio.
Quando ti ho rivisto il mio cuore ha iniziato a battere forte.
In cinque mesi hai stravolto la tua vita, ma non ti sei mai arreso.
Questa notte in cui non riesco a prendere sonno dopo l'ennesimo litigio penso a te.
Penso a come tu stia dormendo ora, abbracciato al tuo cuscino con la bocca spalancata. Penso a come i tuoi capelli siano tutti
scompigliati per via delle tue mani irrequiete che li hanno maltrattati fino a poco prima di chiudere gli occhi. Penso all'odore delle tue camel che hai fumato poco prima di dormire per scacciare il nervosismo che ti porti dentro e che ora inonda l'intera stanza.
Immagino il tuo viso illuminato dalla luce del tuo computer ancora accesso sulla scrivania.. Al tuo armadio aperto con tutti i tuoi vestiti stropicciati e qualche nostro ricordo buttato dentro li' per caso...penso al letto su cui sei disteso, al letto che un tempo ospitava entrambi i nostri corpi.
Chiudo gli occhi e ti ritrovo qui, rivedo le tue labbra carnose un
po' screpolate, i tuoi occhi lucidi segnati dalle tante sofferenze che tormentano il tuo animo da tempo... Ormai rossi per via delle sostanze che fumi per dimenticarmi.
Rivedo le tue guance rosse, un po' screpolate per via di quella maledetta allergia che non ti abbandona mai. Immagino tu abbia smesso di curarle, immagino tu abbia smesso di pensare al tuo futuro...
In questa notte buia io ti penso, penso al tuo calore... A quanto mi manca essere stretta dalle tue mani.
Penso a come tu abbia perso la voglia di amare. Eppure e' passato solo qualche anno da quando quel bambino spaventato balbettando mi confesso' il suo amore.
Ci siamo amati fino a prosciugare tutto, eppure ancora non ci basta.
Sai, ho iniziato a scrivere, ho bisogno di raccontare del nostro amore un po' malato. A me l'orgoglio non basta, non mi basta più.
Da quando tu ti sei chiuso dentro il tuo guscio mista di orgoglio e rabbia io scrivo lettere d'amore per te...
Sono passati anni da quando per sbaglio ci siamo sfiorati... Son passati anni lunghi come secoli.
E continuerai a scompigliarti i capelli e a mangiart le unghie finche' non capirai che non bisogna vergognarsi di amare. Non importa se nella tua vita nessuno te lo ha dimostrato.
Non importa se i tuoi amici ti ripetono che l'amore e' per i deboli.
Ti sei ammalato anche tu, proprio come ho fatto io.. Non aiuta lacerarsi il cuore, l'unico rimedio e' lasciarsi andare.
Tu sai che solo io ti conosco davvero, so bene quanto fragile tu sia... So bene con quanta facilita' le lacrime scivolino sulle tue guance. Ma hai dimenticato il vero significato di una lacrima. Essa non e' una caratteristica solo dei bambini.. E' di tutti noi esseri umani.
E ora mi fermo a ricordare... Mi pare di sentire ancora la tua risata, il rumore dei tuoi passi.. Li riconoscerei tra mille camminate.
Sento ancora la tua voce attenuarsi poco prima di quando con delicatezza mi accarezzavi il viso per sussurrarmi qualche parola dolce.
Ricordo bene il battito del tuo cuore che amavo ascoltare dopo aver fatto l'amore.
Tutto era piu' bello quando eravamo insieme.
Forse e' questo il bello dell'amore dopo che ci si e' persi... La certezza che ci si ritroverà.
Sei convinto di essere diventato forte, di essere diventato un altro.
Eppure il mio ricordo ti sta descrivendo, descrive il tuo respiro affannato... Il tuo animo agitato. Il tuo bisogno d'affetto.
Solo io ti conosco davvero, solo io so quanto tu abbia bisogno del mio amore.
Sono una ragazza normale, nulla di speciale che ti e' rimasta dentro. Che non riesci a dimenticare o a sostituire, e lo sai perché?
Il motivo e' che ti ho amato troppo forte, ti ho amato troppo, sono entrata all'inferno con te, per poi aiutarti a tornare in paradiso.
Si', ci siamo persi... Ma nessuna strada può dividere un amore così forte.
Non trovo il coraggio per dirtelo, ma so di amarti. E ora mi addormenterò pensando di accarezzarti e sussurrati all'orecchio che ti amo. Che sono qui, con e, per te. Ti amo Manuel.