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Dedica a cui stai rispondendo

Dicono che non esiste un periodo della vita migliore di un altro, che essere felici o almeno sereni si può in ogni momento a partire dall’attimo presente, che non bisogna indugiare in quell’attimo pensando che ci sarà tempo.Questa è forse la verità che ho evitato da quell’anno che mi ha cambiato… sembrava troppo semplice quel mondo fatto di legami che si formavano, di amicizie leggere, dei primi amori e anche di c*zzate che sembravano sì inutili ma servivano, erano fondamentali per crescere e perché no per dare un tocco di colore alla vita, per sperimentarsi in altri modi.Invece a quell’età si vuole essere grandi da subito e ognuno sceglie il suo modo.Si pensa che la libertà, il potere di scelta adulto, renda la vita migliore quando invece la verità è che quell’età non tornerà più.Vorrei tornare a quei quindici anni prima che tutto questo cominciasse.A che è servito quell’attezione a tutto il necessario, l’importante, rimandando il “frivolo” a dopo quando non ci sarebbe stato più tempo?A qualcosa è servito ma certo adesso rimane la nostalgia di quel periodo che nella sua semplicità mi avrebbe regalato momenti felici, bei ricordi che adesso mi avrebbero dato forza di continuare in questo momento in cui si deve essere adulti.Allora era tutto più semplice: non c’era il problema del tempo, del futuro da costruirsi, delle responsabilità, non c’erano adulti, certo si giocava a imitare i più grandi ma rimaneva tutto più semplice, diretto.Non c’è desiderio più grande ora che cambiare drasticamente direzione.Basta mettersi in problemi più grandi, quasi impossibili e spendere ogni energia per risolverli quando altri se ne fregano.Vorrei prendere ciò che si può e ciò che è più lontano di quel tanto lasciamolo pure stare. In fondo sono ancora giovane, c’è ancora una parte di vita da trascorrere con leggerezza anche se non più come prima.Adesso vorrei solo serenità, quel benessere di chi non si è fatto mai problemi più di tanto.Me lo devo prima che sia troppo tardi anche solo per pensarlo.Sole, risate, pazzie e al diavolo gli impegni eccessivi.Quel che ne seguirà mi andrà bene tanto cosa cambierebbe?Almeno ci sarà la soddisfazione di aver vissuto.