Amore, ti sto lasciando tutto lo spazio che vuoi, mi sto lasciando amare e ti sto amando infinitamente. In questi ultimi giorni le cose tra noi vanno meglio, riusciamo a parlare, o meglio, a comunicare e spero che non sia una semplice illusione. Domenica scorsa per la prima volta ho sentito la tua voglia di lottare, sì, di lottare per noi. Ho un unica paura, non è che tutto questo solo per sapere vecchie verità e poi scaricarmi? Sì, sarà così, ma non per la gravità delle cose, o forse si. Io mi sto mettendo in discussione, ma vorrei vivamente che anche tu lo facessi, in questo momento io sono la malata da curare, la pericolosa da tenere a bada, ma i tuoi dubbi, le tue paure? Quelle al momento le hai sopite, ma... da un momento all'altro riescono fuori. E tutto il resto che dovremmo affrontare, semmai lo dovremmo fare! Credo che in fin dei conti hai sempre avuto ragione, noi non salperemo mai. Scusami per queste parole, ma tutto quello che è successo ha un senso che non c'è, già, non ho scritto male, ma è proprio così, è come cercare prove concrete e palesi dell'esistenza di Cristo, o si crede o non si crede. Non voglio nemmeno rileggere quello che ho scritto...