E penso..penso "a quanto male m'ha fatto l'amore"...e cerco le ferite nel mio cuore..una è diventata una bella e vecchia cicatrice, che mi ha fatto capire che l'amore è prima di tutto libertà e rispetto, e che prima di poter amare qualcuno devi amare te stesso..e se ora ci penso non fa più male, e quando lo guardo..lui che aveva spezzato il mio cuore senza pietà,provo soddisfazione per me che sono diventata una donna, e pena per lui, che rimarrà sempre un bambino... quanto a l'altra ferita..beh,è più recente, ma non ne rimarrà una cicatrice profonda come l'altra..ho imparato a cucire le ferite..e questa più che altro è stata un'illusione..di essermi innamorata, forse troppo presto, d una persona che credevo capace di guarire le mie incertezze..ma lui aveva già le sue..è cresciuto troppo in fretta forse per rendersi conto di come è bello volare...aprire le ali e lasciarsi andare, fino a raggiungere il sole..anche se questo ti costa una caduta con le ali bruciate..ma lui questo non può capirlo..lui e le sue regole..lui e il ghiaccio dei suoi occhi e del suo cuore..lui che crede di essere un uomo e voleva insegnare a me come essere donna..No, mi dispiace.Ma io voglio restare un pò bambina per sempre.Stupirmi.Volare e cadere.
"Tutti vogliono volare ma quanti sono disposti a rischiare di farsi male, cadere e ricominciare?"io si...ho ricominciato...da un giorno all'altro...e lui mi chiedeva perchè,diceva che non sapevo cos'è l'amore...L'amore è volare, sorridere,buttarsi anche quando il tuo cuore sanguina, l'amore è pazzia,è caso,è magia..e allora ho capito che non era lui la persona che cercavo, era una delusione piuttosto, la causa di molte lacrime..ma ora basta.
Non è importante come cadi, ma come ti rialzi...e a questa domanda sto ancora cercando una risposta... forse sarà stata quella serata inaspettata, forse sarà stata quella voce che mi è arrivata al cuore, o forse quei messaggi brevi e dolci di chi sa cosa vuole, forse sarà stato quel sorriso un pò da bambino, o forse quegli occhi sinceri di chi conosce la bellezza del cielo...di chi sa volare... non so...ma io intanto sono tornata bambina, e forse proprio per questo più donna, e ho ripreso a volare...perchè"tarpando le ali al cuore che cosa si vive a fare?...e mi rendo conto di quanto sia facile sorridere, e che forse amare è come sorridere... ?perchè senza amare siamo angeli a metà..."
E allora mi viene voglia di guardare solo avanti, senza rimorsi, senza rancori per nessuno, senza pensare, senza chiedermi perchè...non so il motivo, ma è così... sono felice di volare...e basta.Perchè non volo da sola, perchè la mia metà e la tua sono uguali, perchè mi guardi e sai come è bello voler dire tutto e invece non dirsi niente, sfiorarsi le labbra e capire quello che avrebbe voluto dire l'altro.E volare.Ed essere ancora un pò bambini, e cercare ancora la propria isola che non c'è.E tu sei la mia..
ti amo alla follia patatino mio..grazie delle lacrime, delle parole che mi fanno ricordare quanto sono fortunata a stare accanto a te..