Rispondi alla dedica

L'invio delle risposte è gratuito, le informazioni del mittente sono opzionali.

Il tuo nome
Regione Provincia

Testo della risposta

Non pubblichiamo le risposte che contengono:

  • parole abbreviate "stile sms": ke cmq qnd sn...
  • lingue diverse dall'italiano (es. dialetti);
  • messaggi personali;
  • provocazioni o insulti;
  • testi non attinenti alla dedica;
  • richieste di informazioni personali;
  • solo giudizi senza darne una motivazione;
  • numeri di telefono, e-mail o siti Internet;

In ogni caso ci atteniamo alle linee guida di Google per il tipo e la qualità dei contenuti inseriti.
Vi invitiamo a leggere attentamente le NORME PER I CONTENUTI.

Dedica a cui stai rispondendo

Volevo farti sapere che mi dispiace, mi dispiace veramente. Non ti dico mi dispiace perchè sto tentando di chiederti scusa, ci ho pensato tanto sai, e non ho trovato motivi x i quali dovrei farlo.Ma questo non vuol dire che non mi dispiaccia.Mi dispiace x come è andata a finire, x come forse non è potuta neanche iniziare veramente.O forse si?Forse già prima di metterci insieme era iniziata tra di noi, vero?Infondo c'è sempre stato qualche cosa che ci legava..forse è normale conoscendosi da tanto tempo, avendo cose in comune, famiglia,vacanze..for è iniziato tutto in quell'anno a Fusine, il primo in cui eravamo solo io e te in pratica perchè la Vale, la Fra, mia sorella, Emanuele ecc. non erano venuti..te lo ricordi?era il 2004..credo sia li che sia iniziata..o almeno è in quell'anno che è iniziata x me..avevamo stretto parecchio in quei giorni, normale credo, visto che eravamo soli..
L'ultimo di quei dieci giorni mi sono accorta che mi piacevi..I giorni dopo tornati uscivamo io, te, la fede e il tuo amico..ma a te piaceva lei e io quando l'ho capito mi sono fatta da parte x lasciarvi stare insieme.Mi ha fatto male ma poi, come vedi, sono sopravissuta.
Dopo un po' di tempo mi era passata, ci scrivavamo ogni tanto, così, tanto x dirci che eravamo ancora vivi.
Il 2005 era tutto come se non fosse successo niente, a Fusine con me era venuta la Gio(so che non vuoi sentir parlare di lei ma io lo scrivo lo stesso).
Dopo vi siete messi insieme, a me non dava fastidio, anzi, ormai mi era passata ti vedevo come un'amico niente di più.
Avete fatto tutto un tira e molla ad un certo punto poi è finita.
Ok adesso arriva il 2006, cioè l'anno scorso.
Lo so, ci siamo già chiariti su questa cosa e ci eravamo messi d'accordo di non tornarci più su.
Ma credo sia giusto che ti racconti come sono andate le cose dal mio punto di vista, come la sentivo io. E credimi quando ti dico che non la sentivo bene.
Abbiamo sprecato una settimana di quei dieci giorni a non parlarci, sinceramente non mi ricordo neanche esattamente il motivo qual era, probabilmente era x uno dei litigi che facevamo ogni tanto.
Però quegli ultimi quattro giorni sono stati belli.
Si ok, in mezzo alle montagne, tra i vecchi, abbandonati dal resto del mondo, con Tonizzo e Cosimo non è che fosse una gran allegria, ma tra di noi ci si divertiva..
E' li è tornato tutto a galla, q uello che sentivo x te. Mi ha fatto stare male quella volta che ci siamo chiariti su quest'argomento, tu mi hai detto ?Non capivo perchè poi ti sei comportata così mentre in montagna facevi capire che ti interessavo, forse perchè era l'unico lassù? O forse perchè poi qui te ne sei trovata un'altro??
Dio no..no, tu sei sempre stato l'unico x me non esisteva nessun altro al di fuori di te.
Perchè c'eri solo tu in montagna? Davvero pensi questo? Mi dispiace, ti ho condotto io a pensare tutte queste cose, perchè non parlavo, non ti volevo vedere, scappavo ogni volta e tu non sapevi più cosa pensare.
Ho tirato troppo la corda e poi alla fine si è spezzata, lo immaginavo.
Ma non te l'ho mai detto tu mi piacevi anche li, non lo volevo ammettere neanche a me stessa figurati a te. Egoista penserai, forse hai ragione. Perchè ca**o me lo dici adesso, penserai anche questo. Immagino siano già volate parecchie maledizioni nei miei confronti ma ti prego leggi fino in fondo, se poi deciderai di strappare tutto ok, ma leggi.Cerca di capire.
Un motivo c'era. Non te lo volevo dire perchè dirtelo x me sarebbe stata una sconfitta grande. Dirtelo avrebbe fatto diventare il problema reale mentre io tentavo di nasconderlo, respingendolo, facendo finta che non ci fosse niente che non andava, ma c'era. Anche adesso mi chiedo se sia corretto da parte mia dirtelo solo ora, forse adesso non ha più senso, ma ormai perso x perso tanto vale essere sinceri fino in fondo.
Mauro io ero terrorizzata, perchè dopo che mio padre è morto io ho cominciato subito a costruire dei muri intorno a me, non volevo che le persone si avvicinassero più del dovuto a me perchè avevo paura potessero farmi del male, ferirmi ancora.
Non lasciavo nessuno avvicinare, fuori sembrava che io non fossi cambiata x niente, insomma ero sempre io, forse un po' silenziosa, forse un po' più riservata ma ero sempre la solita ragazzina.
No, io ero cambiata quella ragazzina non esisteva più.
Volevo proteggermi da tutti, non lo facevo di proposito ma il meccanismo era quello:qualcuno si avvicinava, io scappavo.
Poi arrivi tu, questo non lo avevo calcolato, sei riuscito a far crollare ogni mia difesa, sei entrato in punta di piedi nel mio cuore, senza che io me ne accorgessi tu ormai eri entrato.
Così ho cercato di mandarti via in tutte le maniere, facendo finta di non provare niente.
Non potevo permettermi di star male ancora.Tu dirai, caspita tutto sto casino x un ragazzo?
No, tutto sto casino x te. Era tutto un'insieme di cose.
Non ero pronta, non volevo accetare di voler bene ancora ad un uomo nella mia vita.
E se poi tu te fossi andato?Mi avessi lasciato?Se magari mi facevi innamorare e per te non contavo così tanto?Se poi tu mi avessi fatto soffrire?Se poi mi sarei innamorata di te?
Potevo dirtelo prima?A quale scopo?Non la volevo la tua compassione, poi mi avresti guardata come mi guradano tuttti nei rari momenti in cui parlo di questo argomento: pietà.
Non volevo nascondermi dietro a questa scusa, preferivo tu pensassi che ero una stronza insensibile piuttosto che farti vedere la mia debolezza.Perchè alla fine è stato solo quello:paura, fragilità.
Mi bloccava non riuscivo a parlare, ti spingevo lontano. E più spingevo lontano te più stavo male anche io.
Ma mi dicevo che poi mi sarebbe passata, che era meglio lascirti andare, che tu non cercavi me e non avevi bisogno di me, ero troppo complicata, lo so.Infatti mi sono chiesta, perchè proprio io?Cioè ci sono 6 miliardi di ragazze molto più felici di me, molto più facili e meno testarde di me, molto più in pace con se stesse di me.Quindi perchè io?Me lo dici?
Spero tu possa capire, non credo che tu possa farlo perchè grazie a Dio non sai neanche lontanamente di cosa sto parlando.Tu non lo sai.Adesso invece io te l'ho raccontato, te l'ho spiegato cercando di usare le parole più delicate e semplici nel dirti tutte queste cose.Non è semplice sai dirti tutto questo.A mala pena lo scrivo nel mio diario quello che sento x lui. ?Diario????E' questo che stai pensando adesso vero?
?Che bambina scrive ancora il diario!?ah ah ah..simpatico..si ok, sto facendo tutto da sola ma sto tentando di immaginarmi te e ogni tuo possibile commento!! ; )
Si dice che ( IN TEORIA) il diario lo tengono le bambine piccole, poi cresci e non ti serve più.
Per me non è proprio così che funziona, x me tenere un diario da piccola non serve più di tanto, è quando cresci che arrivano i casini e ti serve un pezzo di carta x sfogarti.
Ma siccome io penso sempre il contrario di quello che di solito è la normalità probabilmente il mio ragionamento non sta in piedi..eh..vabbè..
Poi c'è stata l'era dei silenzi..
Era novembre quando ho deciso di partire..io e te non ci parlavamo ancora.
Non te l'ho mai detto perchè ho deciso di partire, tu non me l'hai mai chiesto..
Appena ti ho detto che partivo tu mi hai chiesto 'dove' e 'quando' ma non mi hai mai chiesto 'perchè'.
Forse non te lo avrei detto però, ti avrei liquidato come facevo e faccio con tutti quando mi chiedono 'come mai parti?' . A tutti rispondo un semplice 'così, x provare'.
Nessuno mi ha mai fatto seriamente quella domanda 'perchè?'
Non era difficile da chiedere infondo..ovvio che se a una persona viene la voglia di andare via di casa x 6 mesi dall'altra parte del mondo un motivo c'è.
Tu dirai ?Ovvio che il motivo c'è: perchè sei tu, ecco perchè, non hai la testa apposto!? oppure cos'è che mi dicevi sempre?ah si.. ?tu non sei normale?..
Mi brucia ammetterlo ma x una volta ti devo dare ragione!
Comunque forse se me l'avessi chiesto tu ti avrei risposto sinceramente.
Voglio andarmene perchè sento il bisogno di farlo.
La scelta come ti ho detto l'ho presa a novembre, in quel periodo cominciavo a rendermi conto di cosa stavo facendo, intendo a proposito di quel bel disocrsetto che ti ho spiegato prima.
Mi son detta forse andare via di qui e ricominciare pian piano da capo mi avrebbe fatto bene.
Dopo tre anni e mezzo mi sono svegliata e ho capito che forse non era più il caso di scappare.
Forse era il caso di confrontermi con me stessa, provare a vedere se so farcela da sola.
Se cambierà qualcosa non lo so, se servirà a qualcosa questo viaggio non lo so.
Ma ci devo provare. Serve andare proprio in un altro stato per farlo?Si.
Qui continuerei a nascondermi dietro ad ogni persona, qui continuerei a evitare il problema.
Staccare un po forse è quello che serve.
Poi arrivi tu, ci siamo messi insieme..e il discorso di partire non mi piaceva più tanto, cioè(e non prendere x il culo solo perchè ho scritto 'cioè'!Se noti è solo la prima volta che lo scrivo!!!), volevo sempre partire ma non ci volevo neanche pensare all'idea di lasciare qui te.
Io non volevo neanche pensarci, bene nessun problema, ci hai pensato tu!
Mi hai lasciata, il motivo?Australia?Sei sicuro?Era solo quello?
Comunque mi ha fatto parecchio schifo il modo in cui ci siamo lasciati.
Sono volate tante parole.Tu hai iniziato a scrivermi messaggi dove non c'erano scritte cose tanto belle..dicevi che ti sentivi in gabbia, non ti sentivi a tuo agio con me.. mi hai fatto sentire una nullità, mi hai fatto credere che io non ero all'altezza, che ero io a non andare bene. Mi hai fatto mettere in discussione tutta me stessa.Mi hai fatto sentire insicura come non mai..Sono stata giorni interi a pensare, e sperare..Mi sono detta: magari alla fine accetterà quello che non andava di me, qualunque cosa io ho fatto o detto di sbagliato..Oppure, ancora peggio, qualunque cosa io non ho fatto e che lui si aspettava da me...Mi sono sentita sola come non mai.Senza un perchè.Piena di tanti dubbi.Mi hai detto ?avere la morosa comporta troppe responsabilità?, mi hai fatto sentire come se x te fossi un peso, qualcosa che ti aveva stancato.
Poi hai aggiunto il discorso 'tu parti' e ci sei riuscito, sei riuscito a farmi odiare un sogno.
Ho odiato l'Australia in quel momento perchè mi portava via da te..
Quei messaggi non sembravano neanche reali, all'inizio ho pensato ?Questo qui scherza?, poi in due secondi ho capito che eri serio. Erano scritti in una maniera quasi cattiva sai, sembrava tu volessi farmi star male, che quella fosse la tua intenzione.Non è così, lo so, ma sembravano proprio scritti apposta.
A caldo ho reagito insultandoti, solo di questo ti chiedo scusa, avrei dovuto trovare altre parole, ma instintivamente ti ho detto su di tutto.
Sai che sono una ragazza tranquilla, non ti avrei mai detto quelle cose se tu non mi avessi fatto male.
Ma ancora oggi non riesco a capire bene il motivo.
Che partivo lo sapevi fin dall'inizio quindi cosa avevi in mente?
Qual era il piano?Vediamo..dovevi per forza ottenere quello che in quel momento volevi cioè stare con me.
Te lo ricordi cosa mi dicevi? ?Non dobbiamo pensarci ora manca ancora tanto tempo?.
Sei stato con me neanche un mese e mi lasci.
Dici che è meglio finirla subito piuttosto che prima di partire quando magari siamo diventati inseparabili.
Se dovevi metterti con me x farmi perdere x te, poi lasciarmi dopo neanche un mese perchè poi avremmo sofferto facevi prima a non avvicinarti affatto.Che partivo lo sapevi fin dall'inizio.
Poi dici che mi vuoi bene, che a me ci tieni.
Scusami ma mi riesce un po' difficile crederlo visto come ti sei comportato.
Prova a metterti nei miei panni un secondo.
E mi vieni anche a scrivere che tu ?da persona intelligente? continui a salutarmi appena mi incontri mentre io ti tengo il muso e a mala pena faccio una smorfia?
Scusa cosa dovrei fare?Saltarti al collo abbracciarti e dirti ?Carissimo amico mio!!Come va?!???
Scusami tanto sai se in quei giorni il solo vederti mi faceva venire gli occhi lucidi, scusami se non ti ho salutato con un sorrisone a 56 denti quando a stento riuscivo a trattenermi dallo scoppiarti a piangere in faccia..scusa..e poi il colpo di grazia è stato.. ?Vedi tu come comportarti, se salutarmi o no, ignorarmi o parlarmi x me è INDIFFERENTE?
INDIFFERENTE? hai ucciso con quella frase, ti è indifferente, del tipo ?problema tuo tanto a me non me ne importa?. Sembrava non te ne fregasse più assolutamente niente di me, di come ti comportavi con me. Zero. Lo sai che proprio non me lo aspettavo da te, mi hai fatto male così, gratuitamente, sembra quasi tu non te ne renda conto.
Te lo avevo detto che facevo fatica a fidarmi delle persone. Ero sicura che di te mi sarei potuta fidare ad occhi chiusi, ho sbagliato.
Perchè anche tu alla fine mi hai lasciato da sola?Perchè alla fine tutti mi lasciano?
Tutto quello di cui avevo paura alla fine è successo, ho lasciato che qualcuno si avvicinasse a me, ho lasciato che TU ti avvicinassi a me e mi hai fatto male.
Amen..Questa è la risposta che mi sono data: capita.
E' successo e succederà ancora che qualcuno che amo mi faccia del male.
Questa è la vita.Ti devo ringraziare comunque di una cosa: di avermi insegnato(anche se magari non lo sai)che non devo chiudermi in me stessa x evitare di soffrire ancora, perchè ne soffrirei ancora di più nel vedere le persone a cui voglio bene allontananarsi da me.
Devo lasciarmi vivere, che le persone mi facciano male ancora è inevitabile, solo io prima era troppo spaventata dallo star male ancora x capirlo.
A questa conclusione in effetti ci sono arrivata da sola non me l'hai insegnato tu ma l'ho capito grazie a te quindi un po' è anche merito tuo.
Forse un giorno mi passerà tutto quel po di rabbia che ho nei tuoi confronti, forse un giorno riuscirò a dimenticare e lasciarmi tutto alla spalle, anzi, sicuramente ci riuscirò.
E magari quel giorno chissà torneremo anche amici.
Però ora come ora sto ancora troppo male x te x poter lasciarmi tutto alle spalle.
Ma una cosa te la voglio dire, nonostante tutto quanto, nonostante odi il modo in cui ti sei comportato io ti voglio bene e penso te ne vorrò sempre..