Ecco ora mi viene da piangere..papà, ti chiedo scusa..mai avrei voluto che che tu te ne andassi, mai avrei pensato che potesse accadere..è successo..perdonami se non ho saputo salvarti papà,ero spaventata, non capivo cosa stava succendo mentre tu stavi morendo sotto i miei occhi..vorrei diventare dottore e imparare a salvare le vite..avrei potuto salvarti forse?non lo so..i medici dicono che neanche se ti fossi trovato sotto i ferri ti saresti salvato, l'infarto era troppo forte..ora con un nodo in gola che non riesco a mandare giù mi chiedo..perchè?perchè eri destinato a morire?perchè?esiste un dio..si ne sono convinta..e allora perchè?domande che rimarranno senza risposta x sempre..finchè Lui non deciderà che sia tempo x me di conoscere la verità..ma a me questo non importa più di tanto, l'unica cosa che vorrei è che quando varcherò quel "cancello" ci sia mio padre che mi venga a prendere..voglio sentire di nuovo il calore del suo abbracciosu di me..voglio di nuovo giocare con lui, parlarci..non ho potuto conoscerlo benissimo, avevo solo 12 anni..io ero immatura e lui aveva tanto da dare..vorrei aver assorbito di più da lui..tanti mi dicono che gli somilgio ma io non credo sia così..lui è milgiore di me..io sono solo una piccola donna perduta..la mia mente e il mio cuore si è dolcemente fermato a quella notte di tre anni fa, dove tutto andò perduto.