Carissimi, non ce la faccio davvero più, sono sfinita, sono stanca, non so più chi e cosa sono e soprattutto cosa voglio. Così questa mattina, dopo aver parlato con una cara persona, ho reputato opportuno farmi aiutare sul serio ed ho appena scritto una lettera alla dottoressa che ero in cura più di 5 anni fa. Io che pensavo di aver risolto, io che pensavo di farcela da sola con le mie forze, mi ero solo illusa, ed ora è arrivato il momento.

Tu pensi che io leggo e vedo quello che mi pare, mi dici che ruolo voglio avere!!! lo sai... quello di starti vicino, invece di rabbia, vendetta e metafore varie, usa un pò di dolcezza che si ottiene molto di più.Non lo sai che fa più una carezza di un pugno. Te lo sempre detto anche ultimamente, andiamo da un dottore insieme? tu mi hai accusato che ti volevo portare da uno strizza cervelli, mentre la richiesta era anche per me!!! così gli parliamo anche perchè fai squillare i telefoni di mezza Roma. baci