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Dedica a cui stai rispondendo

Certe volte vorresti evadere dalla tua vita...per andare da qualsiasi parte..non ti importa dove...andartene e basta, da sola...e non ti poni il problema dei soldi, di chi starà male x te...te ne vuoi andare...fregandotene di tutti e di tutto..poi però ci ripensi e ti rendi conto che tutto quello che vuoi fare non ha un senso, perchè non scapperai, non molleresti mai i tuoi amici, non andresti da punte parti senza soldi...allora sapendo che non te ne puoi andare..ti innervosisci..e piangi, piangi..a non finire...
e tutto questo ti viene in mente quando tuo padre ti urla contro che sei una figlia schifosa, quando il ragazzo che ami ti prende in giro, quando la tua migliore amika si allontana da te, quando i professori ti danno un 4, quando tua sorella ti dice che se non ci fossi sarebbe meglio, quando non ti capisce più nessuno, quando ti senti veramente SOLA...anke se nn lo sei!
tante volte ho detto che volevo cambiare..e ci sono anke riuscita...ma poi ritorni a essere come prima..perchè la vita a 14/15 anni è come una grande ruota che gira..te cambi 100 volte, ma poi ti ritrovi di nuovo al punto di partenza e tutto ricomincia anke se te non vuoi..
alcune volte penso che mio padre non mi capisca..o forse è così veramente..ma non avresti mai le palle per dirgli"te non mi capisci, stronzo!"..quindi ti tieni tutto dentro e ti inca**i talmente tanto che arrivi al punto di provare un odio nei suoi confronti assurdo...ti verrebbe da urlagli "vaff****lo!" quando ti dice che non puoi uscire e magari te vuoi vederti o vedere il ragazzo dei tuoi sogni..ma lui non può capire quanto importante sia per te vederlo..o magari scambiarci due parole..lui ha deciso che è no..e no rimane...ti verrebbe da dirgli tante cose...ma poi non lo fai..xkè non lo trovi giusto, xkè lui è tuo padre e xkè sai ke ti mollerebbe uno schiaffone nel viso e peggioreresti solo le cose...questo è il momento in cui lo odi di più.."accidenti a me e quando ti ho messo al mondo"..non so che effetto vi faccia ma io..rimango spiazzata, senza parole..e ti viene da pensare "mika te l'ho kiesto io??!"ma sei talmente ferita da quelle parole che non trovi nemmeno le parole x rispondere...allora tutto ciò ke fai è rinchiuderti in camera tua ascoltare il cd..ke ti fa tanto piangere e buttarti sul letto in lacrime...
e stai un pò di giorni senza parlargli anke se non lo vuoi accettare questa cosa di guardarvi e stare zitti..ti sta distruggendo!
ma una cosa la devo dire...mio padre non mi capirà nemmeno..ma quando ero nella m**da veramente, quando ero in giro schifoso, quando la droga era la mia unica ragione di vita...mio padre mi aiutò e ce la feci...quanto male gli ho fatto...ma ero così accecata da quel mondo artificiale che non ce la facevo nemmeno ad accettare la verità...mi ricordo ancora un'episodio...pur essendo passati 5 mesi è ancora una ferita aperta..
"o io non ce la fò a fumarla un'altra...già mi ci stà prendendo male..!" dissi io alla mia amika del cuore...eravamo a casa e come di abitudine ci fumavamo 3 o 4 canne al giorno..ma quel giorno li...proprio non mi andava..ne fumai una e già li..non era tanto tranquilla la situazione...
"dai un'altra...dai bea..un'altra e poi basta..tanto me la fumo tutta io tranquilla..te farai 2 pei tutto al più..."mi disse lei..
"ma quanto ci metti?"chiesi io.."un grammo!"mi rispose..gli dissi in tutte le maniere ke si rischiava troppo, ke era troppo pesa..ma lei lo voleva finire per forza il fumo...
dopo averla fatta fece due pei.. e me la passò..."ma sei scema..guarda ke io tutta non ce la faccio a fumarla!"..
lei mi guardò con senso di sfida, come per mettermi alla prova...io non gliela volevo dare vinta...mi attaccai al muro del mio terrazzo e iniziai a fumarla...e più che fumavo e più ke le gambe scendevano, tremavano...non ce la facevano a reggermi...mi resi conto ke quella canna era più forte della precedente e ke se avrei continuato a fumarla mi sarei collassata..ma nn poteva vincere lei...continuai a fumare...
mancavano si o no 3 tiri per finirla... non ce la feci...le gambe cedettero...sbattei la testa per terra...riuscivo a stento a parlare e vedere qualkosa...
la mia amika mi stava aiutando a alzarmi...avevo paura..piangevo...vedevo tutto a scattti, come dei flasch... mi sdraiò sul letto...e mi disse "se te la fai prende male l'effetto può durare circa 2 ore...!"
io stavo troppo male...ma non ci volevo stare a casa...andammo in motore al bar...c'erano tutti...
mi kiesero cosa avevo e io non gli rispondevo...dissi a un mio amiko ke doveva kiamare la mia migliore amika...perchè stavo male...lei arrivò..."stai ankora male??o che vuoi ke sia...ripigliati!!!" e io "non mi posso girare in nessuna maniera perchè vedo dei flasch, mi viene da vomitare..stò male...aiutami" e lei con tono sembrava quasi divertito...menefreghista.." tua!"..questa fu la sua risposta...a me prese ankora più male...
un ragazzo...mi prese e mi fece camminare...dopo 5 minuti vomitai...sangue...i labbri erano diventati viola e il viso era biankissimo... "bea...io non te lo volevo dire..ma è giusto ke tu lo sappia...questo non era fumo...era allucinogeno...!"...passaron 3 ore circa... mi ripresi..l'effetto sparì...come la mia amika... tornai a casa..tardi...erano le 8..c'era il mio babbo seduto al tavolo..con gli okki lucidi...non ci feci nemmeno caso a quello che ci aveva in mano...
mi sedetti.."ciao pà...skusa ho fatto un pò tardi..mi sn messa a parlare e il tempo è volato via...ke non me lo sono nemmeno accorta!"...lui mi guardò negli occhi strapieni di lacrime, delusi e stanki..."ma che c'è??perchè mi guardi in quel modo??"... lui mi guardava ma è come se le parole non gli uscivano...io lo guardavo aspettando ke lui mi dicesse qualkosa...
"dov'eri?"chied lui serio, con la voce tremante...
"al bar con quell'altri... ma guarda ke fino alle 4 non sono uscita!"stavo iniziando a preuccuparmi..e cercavo di stare sulla difensiva il più possibile...
"chi c'era qui?"
"io e Au"..non riuscivo a capire il motivo di quella domanda...
"che cosa avete fatto?!"
"che s'è fatto... s'è visto un film e poi siamo uscite..."...non ero più tanto sicura di quello che stavo dicendo..avevo l'impressione che mi avessero scoperto, non so di ke...
"ti ho detto ke cosa avete fatto!!!" la sua voce era diventata più tremante di prima...
"pa...te l'ho detto...ma come mai qst domande?"
"ora te lo faccio vedere... "
spostò il braccio...c'era un'accendino, delle sigarette spaccate, il portacenere, le cartine, i filtri spenti...e la prova schiacciante IL FUMO!
...sbiancai..non sapevo ke dire...Abbassai lo sguardo..gli occhi mi si riempirono di lacrime...prendo coraggio..lo guardo e vorrei non aver mai visto i suoi occhi... non ce la facevano più...erano sfiniti..arresi...
"ho paura!" dice lui guardandomi negli okki...
"cosa vuoi che ti dica?!"...mi stava salendo la rabbia..se mi facevo era x colpa loro...e il problema ke non capivano...ciechi e testardi...convinti di aver davanti la figlia perfetta..adesso scoprono la verità: la verità dei miei occhi ogni sera sempre più spenti, la verità del perchè ero sempre senza soldi, le verità dei miei ritardi...e tante altre cose...
"dimmi perchè lo fai...dimmelo!" la sua voce era fredda e dura e come delle lame mi colpirono in pieno petto... mio padre non era scemo..lui sapeva ke facevo e sapeva anke il motivo...soltanto ke non lo voleva accettare...perchè la verità..fa moolto male...sopratutto se qst...
"te non sei stupido... lo sai xkè lo fo..lo sai... ma non lo vuoi accettare xkè quella figlia perfetta che ti eri creato ti andava così bene che non ce la fai ad accettare che in realtà è tanto sbagliata!"... il tono della mia voce era alto, dai miei occhi scendevano lacrime a non finire...e le parole uscivano fuori pungenti e dritte con rabbia...
"x colpa tua mi drogo, è x colpa tua se faccio delle ca**ate...te pensi sempre di aver la soluzione a tutto...ma io non sono un gioco ke basta guardare le soluzioni per risolvermi...io sono una persona..ho dei sentimenti ben piantati e fino a un pò di tempo fa avevo degli obbiettivi, dei principi...ke sono stati distrutti mano mano ke te ti allontanavi e te ne fregavi di me...convinto ke tutto fosse ok...non è così vero??!quanto sono stata stupida a crederti in tutti gli anni passati..."...quelle parole avrebbero fatto male anke a una persona ke non c'entrava niente...ed è per questo ke glil'ho detto perchè ero sicura di ferirlo, ero sicura ke l'avrei fatto star male almeno quanto sono stata male io...
adesso ne sono uscita...è stata non dura...di più...ma padre capì..e mi aiutò...quindi ragazzi...nn vi drogate mai..e soprattutto se avete un problema...ditelo subito prima ke sia troppo tardi...un bacio