Come può essere l’uomo nel futuro?
Dopo essere stato nella Roma del futuro ed essere rimasto stravolto per diversi mesi mi sono spinto un po’ più in là nel futuro per vedere cosa sarà al di là di questo fiume di lacrime e di sogni infranti dalle nozioni scientifiche di moda oggi che tanto hanno inaridito l’animo umano rendendolo sempre più scettico e razionale.
Ebbene dopo aver visto una Roma apocalittica con la polizia con corazza che con i megafoni invitava la gente al crepuscolo a chiudersi in casa sbarrando le porte di acciaio, dopo aver visto la gente letteralmente fuggire per trovare scampo ognuno nel proprio nido famigliare mentre dai vicoli nascosti cominciavano ad apparire disperati di ogni sorta, affamati e armati con tanto di ripristino della pena di morte immediata per mantenere un minimo di ordine civile tra una massa umana nel pieno caos impazzito, devo affermare che questa volta sono rimasto semplicemente come dire estasiato, meravigliato, piacevolmente sbigottito, sorpreso al di là di ogni ragione umana.
Si, trovarsi nell’anno 4000 e qualcosa per un paio di ore è stato quasi come vivere in paradiso, molto di più che camminare su una nuvola tenendo per mano una Angelina Jolie o un Brad Pitt credetemi.
Ho detto credetemi, difficile certo poterlo fare nel 2024 una data che definirei semplicemente primitiva da tardo medioevo, si lo affermo, del resto basta guardare un news in qualsiasi parte del mondo per sentirsi raccontare di stupri, omicidi, pedofili, guerre e…devo continuare?
E che dire della fede umana in Dio?
Oggi?
Nessuno o quasi crede più in qualcosa che non sia lo sportello di un frigo aperto la sera stanchi, stressati e seccati dai discorsi della tv e dalle solite frasi di circostanza dei genitori, alla domanda che hai fatto oggi, come è andata?
Si risponde di solito con un grugnito da cinghiale e si urla semplicemente ma vi siete finiti tutta la birra o il budino, o la coca…no, non c’è spazio per Dio al massimo l’evoluzione di oggi ti fa dire, credo, non credo, i primordi insomma le caverne Dio al più si <<sente>>…meglio andare oltre, come ho fatto?
Vi posso rispondere ho un buon karma, mia mamma ha salvato dai nazisti molti ebrei dal rastrellamento di via Rasella, mio padre invece è riuscito a farla franca da un campo di concentramento nazista e tra una fucilazione e un'altra è riuscito a sopravvivere, oppure vi potrei raccontare che a 18 mesi in un prato incantavo un serpente enorme con un semplice mazzo di chiavi ipnotizzandolo e che invece di pensare solo a far sesso con le decine di ragazze che mi corteggiavano preferivo spesso, non sempre, andare in un templio dei monaci Hare Krsna a meditare nel silenzio degli incensi e dei sari di seta arancioni, tu sei un risvegliato un Bodhisattva, tutti possono esserlo, ma quello che voglio dirvi è tutt’altro, molto di più di questo, molto di più di un fiume di latte e uno di miele in un immenso prato d’erba sotto un sunshine meraviglioso con sdraiati l’uno accanto all’altro un leone e un candido e bianchissimo agnellino, di più!
Ho veduto, ho parlato anche se solo credo qualche ora con gli umani del nostro futuro, umani del 4000, perché mi hanno detto “vieni esattamente da 2000 anni fa”.
Cosa posso dire subito, ci vorrebbe lo spazio di tutto il sito, non so da dove cominciare, non posso farlo in una sola dedica, okay, okay, l’aspetto si, è importante.
Uomini e donne sono quasi identici, sono nudi ma scuri diciamo come un ebano trasparente riflettente una luce soffusa, interiore come una seconda pelle che emana colori dall’indaco al violetto tenue, al blù, al celeste, all’ambra, ecco già con le parole faccio fatica a descrivere quei colori bellissimi ma vado avanti, sono molto alti e sottili, alti direi 2 metri e mezzo 3 e sono quasi tutti alti uguali, sono come stilizzati come dire il seno delle donne è praticamente solo accentuato e così il torace degli uomini, i fianchi sono ridotti ma rotondi perfetti e così la vita molto stretta di entrambi, posso dire che fisicamente sono perfettamente armoniosi attraenti al di là di ogni comprensione umana e rimanevano piacevolmente sorpresi e divertiti dalle emozioni che trapelavano dal mio volto, glabri, anche sulla testa nessun pelo o chioma, completamente assenti, quasi impassibili nei visi ma l’armonia dei loro gesti e movenze nel camminare credetemi avrebbe fatto innamorare un mio contemporaneo uomo o donna che sia all’istante.
E così subito è accaduto a me, sarà che sono un primitivo essere del 2024 ma ero molto democratico, mi ero pazzamente innamorato di ognuno di loro, o almeno di uno alla volta mentre ci discorrevo.
Il volto è come dire ovoidale, la testa sviluppata e comunque in armonia con il resto, gli occhi grandi, immensi stupendi, le loro iridi non oso accostarle a parole o a una descrizione posso dire per farvi accostare alla realtà più vicina a quell’affreschi di alcune piramidi egizie ma ripeto, meravigliose, di una bellezza allucinante tale da farmi quasi svenire ogni tanto se uno del gruppo che intuivo guida o esperto non mi soccorreva con le sue lunghissime mani e dita molto più lunghe di quelle di un masai.Non parlavamo a voce almeno credo, ma telepaticamente e ci comprendevamo perfettamente, a un certo punto uno di loro mi ha preso una mano, ma senza stringerla, ho visto subito sulla sua testa come in un caleidoscopio cinematografico le immagini della mia vita che scorrevano nella sua testa che al momento era diventata come trasparente, vedevo la mia mamma che mi rincorreva e io piccolino che fuggivo ridendo, la mia povera mamma che è morta, e tante cose della mia adolescenza, a una mia prima lacrima tutti si sono presi per mano come in una catena umana ma senza stringersi le mani solo sovrapponendole una all’altra, se le mie primitive emozioni prendevano troppo il sopravvento su di me, mentre rischiavo di scoppiare in singhiozzi mi precedevano, alcune credo donne accostavano il loro volto al mio e mi trasmettevano una pace e una forma di amore e conoscenza così sublime che immediatamente tornavo a una perfetta centratura dell’animo.
Da quello che ho compreso immediatamente non esistono carceri, luoghi punitivi, luoghi di culto o dittatori, è la prima emozione che provi quando la comprendi, non ne esiste più la necessità…
Non posso dire tutto, ripeto ci vorrebbe un libro quasi.
Vi dico solo che da quello che ho compreso che ai livelli loro di assoluta assenza di qualsivoglia minima forma di violenza, emanavano conoscenza e amore, senza alcun discorso li sentivo più vicini a me e a Dio di ogni parola, ben al di là di “credo non credo”,telepaticamente ho compreso che i dubbi o le paure e l’incertezze fanno solo parte del nostro purtroppo ancora primitivo mondo.
Voglio solo dire a tutti voi una cosa che sento forte dopo questa definitiva esperienza, vi prego, proviene dal mio essere più profondo, voglio solo dirvi venite con me, venite con me, venite con me, vi porterò là dove nascono i sogni belli e realizzerete che i sogni sono la pura realtà……..!
Bob

4 aprile 2024

Categoria: Vita