Pensieri

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da L’ultimo signore

Una domanda a cui si fa fatica a rispondere è cosa voglio veramente?!
Serenità e felicità….. e se per avere la serenità si deve rinunciare alla felicità vale la pena? Perché è sempre così complicato?
Ho maturato l’idea che felicità e serenità insieme hanno un tempo determinato e non è per sempre… capito questo il resto della vita è un compromesso..
Io ogni giorno al bivio faccio delle scelte senza farmi più domande se è giusto o sbagliato se è corretto o meno, ma poi ogni tanto mi fermo e nelle lunghe riflessioni solitarie faccio un bilancio e non sempre le mie scelte mi danno la giusta serenità e felicità…. Secondo voi?

24 novembre 2022

Categoria: Pensieri

da Opinione

Felicità senz'ombra di dubbio.
Posso sopportare una vita agitata e poco serena, difficoltosa MA FELICE.
Non potrei sopportare una vita serena ma piatta e triste.
Zero.
Si muore dentro

24 novembre 2022

da Dave

ciao... queste domande me le sono sempre fatte anche io... e sono giunto alla conclusione che probabilmente ho sempre fatto scelte sbagliate, che mi hanno sempre portato ad essere lontano dalla serenità e soprattutto dalla felicità... amo una persona sbagliata, sto con lei, ma sono felice e sereno pochi giorni all'anno... questo è solo uno dei tanti esempi... La vita purtroppo è molto, molto complicata.

25 novembre 2022

da La Illy

Per raggiungere la felicità bisogna arrivare a dei compromessi. non sempre tutto va come vorremmo e non sempre dipende da noi. L'unica cosa che possiamo fare è un percorso di crescita personale che insegni, col tempo pazienza e costanza, a saper rispondere alle avversità nella maniera più opportuna. Pensare di meno ma di qualità e agire di più, togliendo per quello che possiamo i pensieri negativi, ansie e paure inutili e vivere alla giornata. Non è tanto quello che ci succede ma come "rispondiamo".
Quello che ho visto fino ad ora è che le persone più felici sono quelle che lasciano andare con facilità senza avere la mania del controllo.

25 novembre 2022 - Milano

da Anonima

Mi sembra di comprendere ciò che pensi..scegliere la serenità il più delle volte coincide con la perdita di una vera felicità..se parliamo di relazioni sentimentali in tanti rinunciano alla felicità per mantenere una certa serenità, il cosidetto quieto vivere, specie riferito agli amori impossibili fra persone impegnate.
Bisogna tuttavia chiedersi il costo di questo sacrificio...tu rinunci alla tua felicità ma non sai se l' altra parte condivide la tua scelta...quindi puoi ignorare la sofferenza, il dolore che procuri all'altra/o.
Ma è vero anche il contrario, cioè qualunque strada causa sofferenza a qualcuno.
Alla fine ci si trova al solito bivio: sono egoista e penso solo a me o mi metto nei panni degli altri???
La nostra vita è talmente breve che verrebbe da concludere: vivila al meglio e segui il richiamo della Felicità!!!!

Però come Grillo Parlante ( lo detesto eh..) conosco il detto: la felicità dura un attimo, la serenità è per sempre.

Ma riferirsi all' amore è riduttivo...anche nel lavoro esiste questo problema..per essere felice dovrei magari piantare tutto, mandare all'aria la mia apparente tranquillità e lanciarmi in nuove avventure.
Ci vuole coraggio o incoscienza?
il coraggio lo associo a un uomo forte che si butta, ma col paracadute, l incoscienza è invece quella di un ragazzo sognatore e imprevedibile.
Tu come ti senti?

25 novembre 2022

da Noisy

Only an answer: "Let me your silence": I ever don't forget that precious words that I have heard.

25 novembre 2022

da L’ultimo signore

Sento che non ho smesso di credere nell’amore… Ma l’amore come lo intendo io forse non esiste… dopo anni di amore struggenti, rubati o tradizionali… sento che l’amore mi ha un po’ deluso..

25 novembre 2022

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