Sfoghi

da Anonima

Hello.

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è un periodo davvero buio per me, non esco da casa già da un pò per paura del giudizio altrui, e sono stanca di essere sempre giudicata per tutto.
ne ho sentiti davvero di tutti i colori su di me, mi hanno detto di essere brutta, hanno riso di me molte volte.
a parte i giudizi, c'è una persona che nei miei confronti è stata falsa, dicendo cose false, quindi vorrei che tutte queste persone pagassero con la stessa identica moneta di come mi sono sentita io.
Purtroppo di estate sono sola non ho nessuno con cui uscire e su ciò mi dispiace perché mi deprimo il doppio.
A volte penso che il mondo sarebbe 1000 volte meglio se la gente smettesse di criticare, mica vi pagano che criticate chiunque!!
Mi sono rifugiata in me stessa perché là fuori sono soltanto criticata, accetto le critiche ma se sono costruttive; Ma al contrario non li accetto se queste persone non hanno manco confidenza con me.
so che ci sono i bugiardi e falsi che prima o poi la ruota girerà per tutti, e so anche che ci sono quelli che parlano parlano, criticano gli altri, ma piuttosto avete mai provato a farvi i ca**i vostri?
Bo spero che prima o poi rideranno di voi, e così che imparerete cosa significhi prendere in giro le persone.

15 giugno 2021

Categoria: Sfoghi

da Massimiliano

Quando ciò si subisce la persona crede di dover fare qualcosa per rimediare e spiegare la verità, perché non succeda più e ottenere giustizia, citando i loro difetti. Invece la realtà è diversa e diametralmente opposta, sia per questo che per altro, cioé non bisogna fare niente. Un regalo se io lo accetto è mio, ma se il loro regalo cattivo non lo accetto rimane a loro, è una loro creatura. Parlare o omettere fa sembrare vero il loro inganno, tutto si sintetizza, ogni bene minore cade davanti al silenzio, la mancanza di questo è vendetta. Il silenzio interiore è libertà e pace, smaschera gli avversari senza parlare, perché nulla può rimanere nascosto, come l'errore ci rimorde. Non ce moneta alternativa, ognuno ha per ciò che fa, espia se pentito perché i giudizi cattivi sono suo passato. Allo stesso modo uno ha per il bene che fa, senza che ciò glielo dia qualcuno, lo Stato, non perde il premio, è interiore e personale il contraccambio. La derisione fatta con la bocca e lo scherno fatto corrugando il naso, mirano a confondere, far vergognare, causare la paura del disonore, togliere il rispetto, la buona reputazione, facendo omettere ciò che si stava facendo. Hanno un obiettivo preciso, in sintesi bloccare, come l'ira mira invece a provocare tramite l'insulto. Quindi non reagendo l'ira aumenta, così nella derisione non bloccandosi, non raggiungono lo scopo. La derisione poggia sull'irascibile, non sono risate di gioia ma di dolore, la derisione è opposta alla gioia. Così la maldicenza alle spalle è temere e non disprezzo, è odio, è invidia. Si vince comportandosi bene, rimangono svergognati da chi prima gli adulava.

15 giugno 2021 - Lecce

da Anonima

Belle parole!
ti ringrazio.
ma sei uno psicologo? dalle parole che scrivi così profonde sembra di sì.
comunque grazie ancora😊

17 giugno 2021

da Massimiliano

Non sono uno psicologo, cerco di Amare Dio, sono Cattolico, studio la Verità, la Teologia. Sento di volere bene alle persone e se posso gli faccio bene. L'unica menomazione è il peccato, l'unico bene la grazia di Dio.

18 giugno 2021 - Lecce