Amore impossibile

da 15 anni

15 anni.
Questo è un sito per adolescenti e per adulti che sono invecchiati qui.
Non so neppure perché scrivo qui e non in un sito da seriosi, da vecchi, come sono io.
Forse perché questo sito è stato uno dei tanti errori di percorso, seppur per altri motivi, sempre ammesso che possano definirsi motivi...
15 anni, sembra ieri su quell'autobus, i primi sguardi.
Quanto vorrei tornare indietro e cancellare tutto.
Sei stata la peggior svista, il mio peggior nemico, la peggior disgrazia.
Hai dato ossigeno al peggio di me e lo hai cavato fuori da dove lo avevo seppellito.
Si... "avevi il tuo tran tran ed io te l'ho distrutto". No, hai fatto molto peggio. E lo sai bene. Tutti gli altri errori sono stati a valanga, frutto di un panico ormai incontrollato. Gli anni che passavano. La vita che passava, la necessità di una normalità che non ho mai trovato, che non troverò mai.
"Vivo per il giorno in cui non sarai neppure più un ricordo".Quel giorno non è mai arrivato. Vivi sottopelle, la mia e lì vivrai per sempre. Ti odio quanto ti ho amato e forse ti amo ancora.
Non avrò più il mio tran tran. Non avrò mai una normalità. Non avrò mai nulla. E tu hai tutto anche se è un tutto frutto di una bugia che hai raccontato a te stesso. E anche se non ti sei creduto hai saputo affascinarti e vincerti. Tu sai come farlo, lo sai molto bene.
Vorrei solo che un giorno prossimo o lontano che sia, quando starai per chiudere gli occhi, ti balzassero in mente un cappottino nero, una ventiquattrore di pelle, due occhi che si fidavano e un cervello che prima è stato portato al largo e poi è stato lasciato lì, in mezzo ad onde che non potevano non travolgere. E implorassi un perdono che non ci sarà.
Meglio sarebbe stato se fossi morta. Ho perso tutto. Come può una mente alla deriva, lasciata sola, riuscire a tenersi qualcosa? Ho perso tutto, persino la dignità.
Hai distrutto una persona, non un tran tran. Hai distrutto me.

3 ottobre 2020

Categoria: Amore impossibile

da Anonimo

La invito a disquisire dell'argomento vis à vis con la destinataria della dedica, qualora avesse intenzione di parlarle.

3 ottobre 2020

da 15 anni

Il destinatario è un lui. Io sono una lei. Non ci parliamo da 12 anni. Per suo volere. Lo vedo, talvolta, felice di quella vita che denigrava. Che asseriva di voler demolire insieme a me. Non ci sarà mai una spiegazione. Non ci sarà mai una soluzione. Qualche dedica sporadica e poi il nulla. Come lui ha imposto ed io ho accettato.

3 ottobre 2020

da anonima

15 anni non buttarti via...

4 ottobre 2020