Addio

da Selene

Mi rammarico davvero tanto del fatto che tu abbia voluto cancellare tre anni preziosi di amicizia per le tue str**** patriarcali. La verità è che non ci credi neanche un po' alle tue strambe verità sulla vita. Hai sempre avuto rispetto di tutti e soprattutto delle donne. Il problema è che il tuo narcisismo ti ha dilaniato quando ti sei sentito rifiutato come uomo. Ti ha portato all'ossessione, ad odiarmi. Ma io sono sempre stata chiara. Ho sempre ribadito che non dovevi auspicare a tale sentimento da parte mia. Non ti amo, non ti ho mai amato e non potrei amarti neanche se volessi. Semplicemente perché la tua anima non è quella che si incastra perfettamente con la mia. Te l'ho spiegato molte volte. L'amore, sai, non si compra con le sfilate di Fendi e i party della gente borghese. L'amore non pretende. Non è mai geloso. L'amore è paziente, gentile. L'amore vero sa andare oltre ogni barriera. Di barriere io, tra di noi, ho anteposto quelle necessarie affinché tu capissi ma non è bastato. O almeno ci sono riuscita fino a quella maledetta sera in cui ne abbiamo varcato i confini. Il vino accidenti, le fragilità accidenti. Quelle che a te ho sempre mostrato. Non aspettavi che questo. Che abbassassi le difese un secondo per avventarti su di me. Ma guarda poi che pasticcio ne è seguito. Non ti è parso di aver esagerato rispetto a quello che è successo realmente? Avevamo fatto solo una scommessa, tutto qui. E sai pure quanto io ami le attenzioni degli altri. Invece da questo stupido gioco e durante la mia permanenza nella tua vita hai tratto ben altre conclusioni. Per me eri l'amico fidato, l'evasione dalla monotonia, la spalla con cui parlare senza remore. Per te era diverso, lo è sempre stato. Non stare male per questo. Quegli strani e inusuali silenzi al telefono mi hanno detto tanto. Ma se cerchi una donna attraente ne troverai a bizzeffe. Ne troverai di più belle. Se, invece, accanto a te vuoi qualcuno che abbia una rara intelligenza scruta nel profondo le persone che d'ora in avanti incrocerai sul tuo cammino, senza soffermarti troppo sull'apparenza. Troverai la felicità. Ne sono certa. Le nostre strade si dividono qua poiché continuare a tessere questo rapporto sarebbe impossibile. Ora vado, il treno delle cinque non sa aspettare. Una strana tristezza e malinconia mi sopraffà qui. Non sarà meglio l'euforia cittadina a tutto ciò? Sappi che non dimenticherò mai il bene che hai regalato alla mia vita. Anche se sono costretta a dirti addio.

6 agosto 2018

Categoria: Addio

da Marco

Ciao, è una triste storia la tua, forse al mondo ci sono persone che non sanno amare nel modo giusto o in un modo comprensibile alla persona che desideriamo. Storie cosi ci insegnano delle volte, ma non sempre a vivere. Io sono un uomo sposato da oltre 33 anni e mi è successo di innamorarmi di un'altra persona, lo so sbagliato, ma delle volte succede e non si controlla più nulla. Ma almeno per me la ricerca di qualcosa che mi faccia stare sereno è importante. Vorrei lasciare un mio segno in questo mondo, ma io non sono ne uno scienziato o un'astronauta ma sono un uomo. Forse non ci sarà mai nulla per me. Un abbraccio

13 novembre 2018 - Perugia