Lettere

da Anonimo

Ciao F.,so che non ti saresti mai aspettato neanche una sola parola da me; a dire il vero, speravo che la sbandata per te mi sarebbe passata in fretta per non cedere. Invece mi ritrovo dopo mesi a pensarti, a rigirare il coltello nella piaga, smettendo di guardare oltre e desiderando di sentire ancora una volta la tua voce.
So bene che non avrei mai potuto e voluto stare sul serio insieme a te. Le motivazioni sono tante e troppo grandi da superare; il sentimento non abbastanza forte da abbattere ragione e dubbi, ma in grado di torturarmi con i rimpianti.
Mi spiace averti tolto tempo prezioso. Mi spiace averti ferito, semmai l'ho fatto davvero, magari era solo una mia impressione.
Ti ho voluto bene e te ne voglio ancora, a modo mio. L'indifferenza era solo una tattica per non avvicinarmi troppo, speravo così di non soffrire...
Ti auguro di trovare una persona che abbia il coraggio di amarti. Io proverò ancora a scacciarti dai miei pensieri, per non tornare a disturbarti.

31 marzo 2018

Categoria: Lettere

da Francesco

Se mi pensi e vuoi sentire la mia voce, perché non parlarmi di persona? Così mi spieghi anche perché non hai voluto né potuto stare insieme a me. Perché io non ho mai ricevuto nessuna motivazione seria, se non quella che litigavamo spesso, ma questo non è un motivo serio perché tutti litigano e i litigi si superano costruttivamente. Ti ero anche venuto incontro negli ultimi tempi deponendo spesso il mio orgoglio. Vediamoci, non ci costa niente, ho riflettuto molto in questo periodo e ho tantissime cose da dirti.

31 marzo 2018

da Anonimo

Scusami, ma la persona a cui mi riferisco non si chiama Francesco...

31 marzo 2018

da Anonimo

Mi interessano le motivazioni tutte eh

31 marzo 2018

da Francesco

Ah peccato, la tua dedica sembrava fatta apposta per la mia situazione. Tolgo il disturbo allora, mi auguro che lui la legga.

1 aprile 2018