Quando per sofferenza, tristezza, paura oppure misantropia ed orgoglio ci si chiude in se stessi, solo dopo tanto tempo ci si rende conto di quante cose del proprio carattere che prima era bello, vadano perse. Si diventa brutti dentro, cattivi, acidi, incapaci di provare sentimenti ed emozioni positive e belle, costruttive. Tutto diventa apatico ed insofferenza. Dietro queste orrende sensazioni, non so cosa si nasconda di preciso...so solo che vorrei tornare ad essere, oppure iniziare ad essere una persona diversa, migliore, non più egoista ed acida, ma serena e positiva. Una presenza positiva per gli altri. Vorrei poter tornare a dare in modo sano e genuino, senza farmi usare od esagerare...trovare quel giusto equilibrio, quella giusta essenza che mi permetta di essere fiera degli altri, felice di stare con la gente ed assetata di relazioni sociali. Ora sono l'esatto opposto... per troppo tempo ho lasciato che la "convinzione" di essere migliore...e la "paura" di essere ferita (contrasti) mi lasciassero cullare nella mia "beata" solitudine. La solitudine forse serve, e forse aiuta...ma a me pesa tantissimo... ho bisogno di dare agli altri, ho bisogno di confrontarmi in modo sano e pulito con la gente che amo...ho bisogno di raccogliere informazioni su di me per migliorarmi e donare a loro, una volta ricostruito il mio essere ciò che di buono troverò in me. Nn devo più aver paura... Ho mostrato alle persone che amo il lato peggiore di me... l'ho tirato fuori affinché mi aiutassero... ma giustamente a tutto c'è un limite... quando giustifichi in te stesso atteggiamenti che invece andrebbero educati e trasformati...vuol dire che hai perso la strada. Mi sono lasciata prendere dalla cattiveria, da un senso di astio e vendetta, da angosce e dubbi infiniti. ORA BASTA. Sarà difficile, e non so neanche se effettivamente riuscirò nel mio intento...ma vorrei essere una presenza importante e benefica per le persone che amo... Vorrei che tornassero a cercarmi perché di me si possono fidare e perché con me stanno bene. Ho avuto molto bisogno degli altri in questo periodo...è com'è giusto ed ovvio... ho trovato pochissime persone disposte ad "aiutarmi" e starmi vicina...è giusto cos...perché troppo spesso in passato non ho vissuto veramente, ho dato pochissimo...questo negli ultimi 10 anni...Fra queste persone che comunque, nonostante i miei pessimi grigiori e le mie poche attitudini positive mi è stata molto vicino..ci sei tu. Che stimo ed rispetto profondamente. (so che non sembra ma è così) Ti ho amato tantissimo... e credo ti amerò ancora... ma ciò che vorrei dirti è che UN GRAZIE non è sufficiente... la tua onesta e profonda intelligenza, la tua gentilezza, i tuoi garbi gentili...anche quando dovevi dirmi cose che non andavano in me, mi hanno spinta a capire, che nella vita non si può pretendere sempre qualcosa o qualcuno se non si è all'altezza della situazione o di questa persona.
Forse le potenzialità dentro di me le ho... ma non escono. Vorrei essere come te, non soffrire come te, ma avere quella capacità di affrontare la vita di petto e con carattere che a me manca. Per questo ti amo, per questo ti stimo...perché sei tutto ciò che io non ho...
GRAZIE...
SPERO DI POTERTI FAR CAMBIARE IDEA SU DI ME...
Ma grazie davvero...la tua presenza per me è stata e sarà sempre fondamentale.
Vorrei ricambiare con assoluta e vera disponibilità di mente, di cuore e di carattere.
Ed anche se tu non ti innamorerai mai di me... vorrei potermi meritare un giorno veramente il tuo: SEI UNA BELLA PERSONA.
TU SEI UNA BELLA PERSONA
IO ORA NON LA SONO PER NIENTE.
E' GRAZIE A TE CHE MIGLIORE OGNI TANTO..NON E' MERITO MIO
TU HAI LA CAPACITA' DI TIRARE FUORI IL POCO BUONO CHE ORA C'E' IN ME...
forse dovrei riuscire però a farcela anche da sola... non posso sempre appoggiarmi a te.
COMUNQUE...T.A.
CIAO
4 luglio 2017
Categoria: Lettere
