Carta Bianca

da Anonima

È da un po che il mio cervello frulla a velocità supersonica...
Mi chiedo: ma se ti chiamo e ti chiedo un colloquio, tu che fai?
A. Mi mandi af...
B. Mi ascolti con indifferenza e mi liquidi con 2 parole.
C. Mi dici che non sei il pronto soccorso.
D. Ci vediamo e parliamo.
La verità è che l'unico che riesce a far chiarezza sul mio cervello sei tu.
Mi rompe ammetterlo (orgoglio ) ma... diamo a Cesare quel che è di Cesare.
Non capisco più quel che mi sta succedendo; sto male. E, credo tu lo sappia o meglio l'abbia previsto.
Al solito mi lasci libera di scegliere.
Certo che dopo un anno, ripresentarsi da te... Non mi stupirebbe una tua reazione.
La notte porterà consiglio.

4 giugno 2017

Categoria: Carta Bianca

da Anonimo

Perché farti queste domande? Chiamalo, e saprai se le cose vanno per il verso giusto!

5 giugno 2017