Addio

da Anonimo

Mi sembra assurdo aver accettato di rivederti, perché non ti pensavo più da tempo, o meglio, da subito.
Si perché non avevo molte aspettative eppure quelle poche le hai deluse comunque.Come sta volta.Non so se riuscirò mai a perdonarmi per essermi fidata di te.Ma perché sei scomparso di nuovo?Mi spingi persino a chidermi cosa potrei averti fatto, ma la verità è che io non ho fatto un bel niente e che tu hai fatto tutto da solo.Ogni cosa.Dall'avermi voluta rivedere con tanta insistenza all'esserti dileguato come se non fossi mai passato di qua.
E non volevi nemmeno sesso da me.ad essere sincera non riesco ad immaginare cosa potessi volere da me e cosa poi non hai ottenuto, visto che sei scappato.
So benissimo che non mi cerchi perché non mi vuoi, anche se cerco disperatamente un'altra spiegazione.Mi dico che magari è colpa di tutta la situazione, della mia situazione che si ripercuote inevitabilmente sulla nostra conoscenza.Ma ora come allora io non credo che se ti piacessi fino in fondo tu non ti senta in dovere di lottare anche solo in pó per cercare di dimostrarmi che sei capace a restare.
Sono giù di morale, sono confusa e lo sono da quando ti ho rivisto perché mi piaci tanto ma non riesco né a fidarmi né a comunicare liberamente con te, ho timore di dirti persino che mi piaci molto, ho timore ad abbassare la guardia perché ho sempre avuto la raggelante situazione che tu avessi potuto attaccarmi e battermi all'improvviso, appena mi lasciassi un po' andare, appena provassi ad essere davvero me stessa.E in un certo senso è andata proprio cosi, in qualche modo il mio istinto non si sbagliava.
Tu non sei capace di provare qualcosa, confessalo!
Non puoi dormire sul mio seno, non puoi stringermi come se il giorno dopo non arrivasse più, non puoi guardarmi in quel modo e non sentir nascere nulla in te.Forse non sono io la persona con la quale creare, forse io ero solo la ragazzaccia con cui passare un paio di serate a fumare e ad accarezzarsi.Forse non sono abbastanza pura, abbastanza colta, abbastanza donna per te.Forse.O forse tu sei sei un arido pez.zo di mer*ahe sta messo peggio di me a paranoie...
Non te lo chiederò, non voglio sapere perché sei tornato e nemmeno perché te ne sei riandato.Non lo so se hai giocato o se ti sei reso conto di non voler o poter giocare, non so se non ti piaccio abbastanza o se come me hai solo paura di stare male per qualcuno che sai che non resterà mai.So solo che sono giorni che fra noi sembra esserci un deserto intero, un silenzio tombale e che è impossibile che questo non ti rattristi, è impossibile che tu non abbia voglia di me.
Se non mi vuoi ora vuol dire che non mi hai voluta mai.
MI piaci ora come mi piacevi allora, come mi sei piaciuto dopo 10minuti che pArlavano in quella piazza vuota.E posso aver avuto mille difetti con te ma non credo di essere mai risucita a nasconderti quanto mi piacessi.Ora come allora.Per questo tu non hai scuse, perché nonostante tutto io ci ho messo la mia passione.E ti auguro di provarne tanta e per sempre.
Non ci posso credere ma questo è un altro addio che mi strappa le viscere.

22 maggio 2017

Categoria: Addio

da Anonima

Fidati di me...
Guarda avanti e non pensarci più.

22 maggio 2017