Sfoghi

da Anonimo

Voi, voi che volete che io mi alzi, che vada a parlare, voi non avete capito che io sono stanca di rincorrere persone che non mi vogliono, di parlare con persone che non mi parlano, ti perdonare cattiverie di ogni tipo, da chi mi ha fatta piangere per poi ridermi in faccia, a chi mi fa una faccia e poi me ne fa un'altra.
Non guardatemi, non fatemi pesare il problema, ci sto fin troppo male già per conto mio. Pensate che io non non voglia gente intorno a me? Che io mi rifiuti di parlare con gli altri? E fate bene, è proprio così. È dalla prima elementare che subisco cattivere di ogni tipo, facendo finta di niente, continuando a ridere alle battute di tutti, ma io sono stanca adesso. Ci sto così male che se mi venite a chiedere "perché non parli mai?" io scoppio a piangere, non lo so neanche io perché non parlo, vorrei parlare, ma non ci riesco.
Non riesco mai a raccontare la mia storia, perché ogni volta rischio di piangere. La scarsità che notate in me è solo apparenza, sono una persona emotivamente e razionalmente capace quanto le altre. Non so perché sono asociale, so solo che l'ambiete che mi circonda, in questo caso, la scuola, ci ha messo anche del suo. E allora sono stanca delle persone, la felicità si trova stando a contatto con le altre persone? Solo io, allora, trovo sempre e solo tristezza quando sto con gli altri? Perché non mi capisce nessuno? Nessuno è in grado di capire una persona timida?
L'unica persona con cui mi piacerebbe tanto parlare, adesso, è lontana da casa mia, è una professoressa, ha quarant'anni in più di me, e non so neanche più se la rivedrò. Lei è stata in grado di capirmi, di non farmi pesare la mia timidezza, di non farmi pesare il fatto che non parlassi con nessuno e, anzi, quando ero da sola veniva lei a parlarmi, non mi mandava da nessuno, lei voleva parlarmi, e lo faceva. Lei mi difendeva, lei mi motivava, lei mi sosteneva. Lei era come quell'amica speciale che non ho mai avuto. È solo grazie a lei che, adesso, ho degli obiettivi da raggiungere, e li raggiungerò, vada come vada.
E adesso piango, perché vorrei vederla, ma non so più dove cercarla.

4 maggio 2017

Categoria: Sfoghi