Carta Bianca

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da Anonima

Non so dove siano andati a finire quei giorni... la leggerezza di quell'estate la ricordo ancora. Eppure... eppure avevo i soliti pensieri sul lavoro e al 16 di agosto mi aspettava un rientro in ufficio, quell'ufficio che per sei mesi mi ha ospitata, in cui spesso io mi sentivo persa. Perciò anche in quel periodo non era tutto rose e fiori... e poi... e poi sei arrivato tu. A settembre. Ho l'immagine impressa nella mia testa di me, ferma alla fermata dell'autobus sotto un temporale così fitto in quella via, quel quartiere mi ricorda te, mentre ti penso. Perché eri arrivato. Arrivato per me. E quel 15 di agosto... in una giornata mi sembrò di vivere una vita intera. Fino a notte fonda. Anche se l'indomani lavoravo... i miei occhi, che da sempre sognano, immaginavano un futuro diverso... mi domando, ho ancora dentro di me quella luce, quella luce che tiene accesa la speranza? E fin dove arrivi tu? E dove inizia la lotta per ritrovare me stessa?

20 gennaio 2017

Categoria: Carta Bianca

da Anonimo

Ciao. Quali sono i tuoi soliti pensieri sul lavoro? I colleghi, il tipo di lavoro che non ti soddisfa? Fregatene, tieni duro che nessuno è meglio di te. Rispetta tutti, e quando c' è da incassare, incassa..., e pensa alle persone che ti vogliono bene. Lotta per te stessa e per loro. E' da un pò che non scrivo due pensieri qui, chissà se sei tu?... ;-)

22 gennaio 2017

da Anonima

Grazie Anonimo.. si, tanti pensieri. Un lavoro che non mi appartiene ma che non so cambiare. E poi tante altre cose.. tu perché sei qui?

22 gennaio 2017

da Amore e passione

Il lasciato è perso :)

24 gennaio 2017

da Anonimo

Conosco questo sito. Il tuo pensiero mi ha incuriosito.. E' una storia strana.. Lei è bella ed anche molto dolce, ma quando alza le barriere ( con me lo ha praticamente quasi sempre fatto ) è inespugnabile. Sono bloccato, non sono io.., ma so di volerle bene... Tu cambia lavoro quando sarai certa di un qualcosa di meglio. Tieni duro!

24 gennaio 2017

da Anonima

Ho capito... sai, credo di essere un tipo di ragazza simile alla tua lei. Quando ho letto le parole "barriere" e "inespugnabile" ho pensato "ehi... proprio come me!" e non è una cosa di cui vado fiera eh... stalle vicino... se anche tu le piaci, lo capirai.

24 gennaio 2017

da Anonimo

Io penso tanto alle mie faccende, semplicemente perchè devo farlo. Ma anche a lei... E' come se in te percepissi lei... Forse saranno solo alcune coincidenze, non lo sò.., non ho la sfera di cristallo.. Ciao e buona fortuna!

26 gennaio 2017

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