Carta Bianca

da Anonimo

Stanotte ti ho sognato, stavamo in quel bar dove prendemmo quel caffè, dove ci conoscemmo, mi ricordo ancora com'eri vestito e di come poi con l'andar del tempo ho cercato di imitare il tuo stampo grezzo rock, senza riuscirci io ma ogni tanto entravo nella parte.
Le tue corde, come le sapevi pizzicare bene, nella vita un po meno, quanti castelli in aria, e io come te, che dritti siamo stati eh, non siamo riusciti neanche tra di noi, che soddisfazione...meglio non pensarci, però vorrei vederti per baciarti, sfiorarti, solleticarti, accarezzarti...non sai quanto lo rivorrei...

15 gennaio 2017

Categoria: Carta Bianca