Lettere

« Indietro - Pagina 1 di 2 - Avanti »

da Swallow

Ogni giorno è una bella giornata perché penso a te.
C'è chi si alza col piede destro, chi col sinistro e poi ci sono io che mi alzo col cuore teso verso di te.
Ogni dì, il mondo sembra esser lì a ricordarmi che tu ci sei. Ci sei in ogni cosa bella che mi capita o che osservo, sei nelle canzoni, sei nelle parole della gente, sei nelle poesie, ti si intravede anche in qualche volto e in qualche sguardo.. tu ti manifesti e sei un po' ovunque, forse perché con te mi sarebbe davvero piaciuto condividere tutto.
Ma credo che la spiegazione più vera di tutte sia che fai talmente parte di me che per sentirmi veramente me stessa, ci devi essere in qualche modo pure tu e così ti ritrovo oltre ogni confine spazio-temporale, ti ritrovo perché la parte essenziale di te non è mai andata via.
Continuo a parlare come sempre di te, come se il filo che ci lega non si fosse mai spezzato, né sgualcito, come se il nostro rapporto non si fosse mai interrotto per davvero.
Sai, avrei sfidato anche l'inferno per te, ma non posso sfidare te e le tue scelte, perché ciò che mi dà forza è il per, non il contro.
Mi piacerebbe che sapessi come ci sente ad averti scorrere dentro, che sapessi come nulla sia più come prima dopo l'incontro con te e l'abbraccio con la tua essenza.
Sei come la lava che dà vita e calore a un vulcano, accendendolo di vita e passione.
Sei come il cielo per una rondine, profumato al contempo di libertà e di appartenenza.
Sei come il sole che tramonta e risorge sempre caldo d'amore dentro al cuore. Ogni tanto ti celi dietro a qualche nuvola o al di là dell'orizzonte, ma, ovunque sei, irradi perennemente della tua essenza.
Sei come il giorno e la notte, luci ed ombre che si susseguono armoniosamente, donandosi reciprocamente valore nel proprio contrasto e formando assieme così un intero, il tuo, che dà valore al tempo e ad ogni suo istante che sa di te.
Sei come la nebbia, a volte, che pur nascondendo delle parti di sé che ne entrano a far parte, fa comunque percepire quanto abbraccia e si porta dentro, in tutta la miriade dei suoi colori.
Sei come l'aria, presenza nell'assenza, impalpabile al tocco e invisibile allo sguardo, ma al contempo tangibile ai sensi e al cuore e necessaria per dare ossigeno alla vita, inebriandola di profumi e freschezza.
Sei come un fado e la saudade che esprime, bellezza nella tristezza, scuotimento deciso dei sensi, sei travolgente e scrolli il cuore, sei una musica che non ci si stanca mai di ascoltare.
Sei come la (sua) terra per Ulisse, sei l'isola che si custodisce nel cuore; si navigano mari impervi, si passa da sogni infranti, ma si torna sempre fedelmente a te.
Sei questo e tanto altro, intensamente sei..
Se solo tu potessi curiosare dentro di me, ti sarebbe tutto così profondamente chiaro.
Nonostante la decisione presa, questo è ciò che preservo di te, quello che custodirò andando avanti nella vita 'senza' di te, questo è ciò che mi abita e che al contempo è casa per me. Casa sei tu. Lo sarai sempre.

11 dicembre 2016

Categoria: Lettere

da Anonimo

Stupenda... lasciare un mio commento e come un interruzione alla visione del paradiso...!!! Spero soltanto che tu possa ricrederti e viverla tutta questa storia anche se difficile. Auguri Sinceri.

11 dicembre 2016

da Anonimo

AMAMI È BASTA! Ti Aspetto!

11 dicembre 2016

da Anonimo

Non accetto tutto questo ti nascondi dietro belle frasi, abbi il coraggio di porre fine a tutto questo. Credo tu non abbia appreso fino in fondo il mio essere. Quindi lotta se davvero le senti tutte queste emozioni, come fai a rimanere indifferente all' amore. Provaci così di aver almeno vissuto e provato a farci parte di un noi...ripensarci davvero.

11 dicembre 2016

da Anonimo

Se posso permettermi di darti un suggerimento, anche se hai deciso di continuare la tua vita senza di lui, continua a scrivere cio che provi in questo spazio di web. Ci sono persone che hanno davvero voglia di leggere cio che hai dentro e che amano cio che vi trovano. A differenza di tanti qui che rispondono a casaccio, credo di non essere l uomo al quale ti rivolgi. Cio nonostante, amo quello che scrivi: parli dei sentimenti che tutti proviamo e a dirti la verita mi ricordi tanto lei.

12 dicembre 2016

da Anonimo

Swallow, dacci un indizio: di che colore sono i suoi occhi?

12 dicembre 2016

da Anonimo

Che bel pensiero! Come si chiama il tuo lui?

12 dicembre 2016

« Indietro - Pagina 1 di 2 - Avanti »