Ricordi

da Io per Tu

Tanto tempo è passato da quelle piccole emozioni che mi vibravano dentro.
Ero piccola, nel pieno della mia adolescenza, ti vedevo passare e le gambe tremavano, facevo di tutto per farmi notare ed ogni volta che tu sorridevi io impazzivo.
E' passato tanto di quel tempo che questi ricodi erano sepolti nell'angolo più piccolo del mio cuore, ma è bastato rivederti sorridere, riascoltare da vicino la tua voce, per farli uscire tutti ad uno ad uno con il profumo di una cosa buona e mai vissuta, amata e mai avuta, così tanto desiderata che a volte la notte era troppo corta per fantasticare tutto ciò che avrei voluto vivere con te.
La mia cameretta, piena di peluche e scritte, con l'aria piena di musica che mi faceva vedere tutto con occhi più belli.
Tu c'eri e l'attimo dopo non c'eri più, la sera stavi ore al telefono con me e il giorno dopo avevi perso la testa per un'altra, ed io lì, a mettere un punto e ricominciare, io là a piangere e fingere indifferenza quando, come ogni giorno, i nostri occhi si incontravano, evitavo di salutarti mentre il cuore mi balzava in petto e continuavo a sorridere come se nulla fosse, come se la notte che avevo trascorso tra penne e fogli di carta pieni di lacrime non fosse esistita davvero.
Passava qualche settimana -a volte meno, a volte più- ed eccoti che ti vedevo tornare, a volte con un messaggio, altre con una battuta ed un sorriso quando ti incontravo, ed io, piccola com'ero, tornavo a credere che questa volta sarebbe stata diversa, che tu eri tornato e lo avevi fatto per restare, fin quando, neanche troppo tempo dopo incontravi un'altra ragazza ancora e te ne andavi di nuovo, lasciandomi con dei baci meravigliosi, i nostri corpi vicini e l'illusione di un finale diverso.
Dopo tanti anni ti ho perdonato, perchè crescendo si capiscono molte cose; eri piccolo tanto quanto me, bello e pieno di ragazze che facevano a gara per averti, non cercavi la storia seria -e forse quella a sbagliare ero io- e volavi di fiore in fiore come era giusto per la tua età.
Non siamo mai stati veramente insieme e non mi hai mai fatto promesse -almeno non di eterno amore- e questo è stato il tuo alibi perfetto.
Io, nel mio piccolo mondo fatto di cose meravigliose e di poca cattiveria, ho sperato e cercato in ogni modo di arrivare al tuo cuore senza riuscirci mai; dopo esseri sentita inadeguata, strana e sfortunata ho deciso di mollare la presa.
In tanti mi venivano dietro ma nessuno aveva i tuoi occhi e il tuo sorriso, così stavo lì, ad aspettare il tuo ritorno che non tardava ad arrivare e la storia ricominciava da capo, senza nessun finale diverso, tutto era esattamente uguale a prima.
Poi qualcuno mi ha conquistata, donandomi tutto ciò che tu non mi avevi mai donato, e piano piano è riusciuto a strappare il tuo ricordo, no, quello no, se sono qui a scrivere dopo quasi 10 anni, credo che il tuo ricordo sia rimasto sempre intatto. Ma ha fato sì che io conoscessi l'amore quello vero, che mi sentissi amata e ho avuto la forza di non voltarmi indietro.
Inutile dire quanto mi si stringeva lo stesso il cuore quando ti vedevo e quanta forza ho dovuto avere per non correre da te ogni volta che intravedevo il tuo sorriso.
Ecco, è il tuo sorriso che mi frega.
Perchè oggi non sono più quella bambina, oggi ho una vita che mi piace, un compagno che amo, un futuro pieno di progetti e sogni eppure, a stare a stretto contatto con te ultimamente, la mia testa ha preso il volo.
Non vorrei e non dovrei, cerco in tutti i modi di evitarlo, ma tu mi rendi vulnerabile, fai crollare le mie certezze e ci riesci ancora dopo tanti anni trascorsi ognuno per la propria vita, senza neanche dirci ciao.
Mi cerchi con lo sguardo ed io non cado nel tranello, perchè il potere che hai su di me sono io a dartelo, e non posso più permettermelo.
Non ho più 17 anni, non posso più giocare ne permettermi di perdere ciò che ho ottenuto con tanto sacrificio.
Sei l'Amore che mi ha sfiorata senza toccarmi mai, sei il tira e molla che se lo conti tutto sono anni, sei le volte che ti ho perdonato e quelle in cui ti ho maledetto, sei quel sorriso, quel dannatissimo sorriso perfetto che mi fa ancora sbarellare, ma oggi devo chiederti una cosa:
Se quello che leggo nei tuoi occhi è la verità, se tu a me ci tieni, se sono un rimpianto, se mi guardi e impazzisci, se vorresti parlarmi, toccarmi, abbracciarmi e se ti maledici per tutto quello che hai combinato, per l'amore che ti sei negato che mi hai negato...Ti prego, lasciami andare. Fallo per me.

24 febbraio 2016

Categoria: Ricordi

da anonimo

Pensa alla tua vita!

25 febbraio 2016

da Io

Lo farò...Gli amori impossibili devono rimanere tali. Anche se a volte ti fanno ancora sbarellare. Qualche giorno e tutto tornerà alla normalità...
Grazie :)

27 febbraio 2016

da picciolo

...bellissima storia e, credo, stupenda ragazza.
Se qualcuno a perso, non sei certo te.
L' amore appare, all'improviso.
La vita spesso ridona cio' che abbiamo perso.

28 febbraio 2016 - Roma