Sfoghi

da Elisa

Non c'è la faccio più, sopporto da 3 mesi la lontananza di casa di mia sorella, dove e lei non e un posto piacevole perchè lì dove è l'unica cosa che si fa e dormire, fare terapia, ingoiare psicofarmaci e rimettersi nuovamente a dormire. Mia sorella dopo una marcata depressione per aver saputo che il suo ragazzo dopo 5 anni insieme la tradita, ce chi si rialza si mette forza è continua la su vita, mia sorella al contrario ha lasciato che sprofondasse su di lei un vortice di tristezza e solitudine, e fragile non sopporta il dolore ricevuto, tutti noi abbiamo cercato di tirarla su farle capire che non tutto e perduto che è giovane e può rifarsi una vita, ma nulla lei e crollata senza rendersene conto, dopo mesi di depressione il suo medico ha proposto il ricovero in clinica dove potrà riabilitarsi, non posso andare sempre a trovarla e sapere che lì non è con la sua famiglia mi fa soffrire, ma quando vado a trovarla i suoi occhi sono lucidi e spenti, non sorride come un tempo, e assente da ogni sensazione, emozione, tutto ciò non faceva parte della bella ragazza che era sia dentro che fuori, spero che dopo questo lungo percorso possa di nuovo ritrovare se stessa.

19 febbraio 2016 - Cagliari

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