Lettere

da anonima triste per dove sei finito

Eppure non riesco a credere che alla fine non ti vedrò mai piú,perché io ti sento ancora vicino come quando ti incontravo ogni giorno.Anche se il nostro vederci non era un uscita, ne un appuntamento, troppe cose mi facevano pensare che il tuo modo di guardarmi e di parlarmi nascondessero qualcosa di più di ciò che doveva essere.Quanti incontri con gli occhi negli occhi, senza parole, in istanti che duravano una vita e che porto ancora nel mio cuore, come lance che lo trafiggono e che restano ancorate la, facendolo sanguinare nel silenzio della mia anima triste e sconsolata.Era un gioco?cosa, cosa era il tuo, un modo di far scorrere la giornata più velocemente?cosa ti spingeva a fare in modo che io mi fermassi sempre un Po con te?perché mi sorridevi in quel modo quando mi vedevi?e perché ti rattristavi se ero con lui?io vorrei saperlo, vorrei ma non lo saprò mai.

6 febbraio 2016

Categoria: Lettere