Lettere

da Morrigan Rose

Sai... oggi il vento si è levato con tutta la sua forza, scuote le fronde e fa sbattere il cancelletto bianco. Gli alberi sembrano quasi spezzarsi contro la foga, mi sembra un vento triste, un vento freddo, un vento colmo di nostalgia e mancanza.
Si muove il dondolo sul portico, vorrei correre a chiudere il cancello che sbatte, ma le tempeste da quando non ci sei mi intimoriscono.
Mio caro, andando a prendere la legna sono inciampata su quei grandi stivali da giardino, i tuoi... ancora sporchi di fango. Mi sono un pò graffiata la mano, ma tu non c'eri a curarmi.
Sai... accedere il fuoco da sola non da la stessa emozione, ed il suo calore sembra diverso, più freddo.
Sai... tutt'ora riempio due boccali di vino, ed uno lo pongo sempre accanto a me!
Mi manchi mio Ladro di Sogni, ladro delle mie notte e dei miei sogni più irreali ma vividi. Hai rubato i miei baci, le mie mani, i miei occhi... mi restano solo le parole che lascio alla luna di mio... ma tra i loro silenzi parlano sempre e solo di te.

4 febbraio 2016

Categoria: Lettere