Lettere

da Anonimo per solo per te

E un'emozione un po diversa da quella che credevo di poter mai provare è come un'esplosione nucleare tanto forte e intensa che non la so gestire; ho perso l'equilibrio che avevo sulla terra mi sembra sempre di cadere non distinguo più la realtà dall'immaginazione sono illogico e irrazionale forse ho perso la ragione ed è per questo che mi ha portato a fare cose che ti hanno fatto male e per ciò di prego perdonami;questa cosa mi da sensazioni contrastanti delle gioie immense e dei tormenti, felicità e tristezze, euforie e malinconie, a volte rido e a volte piango senza darne un senso, tutto questo vive in me e qualcuno una volta gli ha dato un nome l'ha chiamato amore.Quindi lo chiamo anch'io cosi;l'amore che io vivo per te te lo dovrei comunicare ma non riesco a descriverlo; potrei usare frasi fatte ma non voglio perché vorrei che fosse una frase originale che nasca dal mio cuore, forse un po banale e neanche eccezionale con errori grammaticali, ma sarebbe come me piena di difetti e neanche un gran che.Ma se non riesco a scriverlo qui come posso fare per dirtelo con la mia voce io non ci riesco anche se lo vorrei tanto e per questo ti chiedo scusami;davanti a te mi prende non so cosa mi manca il fiato in gola per dirti anche solo le due parole magiche(ti amo)non riescono a uscire forse per quella paura che penserai di me:ma questo è schizzato e completamente andato forse è un po malato ma cosa vuole da me mi sta prendendo in giro e solo un povero idiota...Vorrei cercare di dimostrartelo ma in queste cose sono il ragazzo più imbranato ma sono anche il ragazzo più innamorato e a questo ti dico devi credermi;devi credermi il cuore batte all'impazzata vicino a te supera la soglia anaerobica facendo si che il mio corpo produce acido lattico che paralizza i miei muscoli rendendomi incapace di compiere qualsiasi gesto, un brivido attraversa il mio corpo e mi viene la pelle d'oca, non elaboro le voci che sento sono completamente perso come se mi trovassi in un universo parallelo, il mio corpo non sente niente mi tirassero anche un pugno non sentirei dolore, tutto questo lo maschero penso anche abilmente visto che non te ne sei accorta. Anche se te lo dicessi non capiresti mai non mi comprenderesti mai forse ti farei solo del male e quindi meglio il silenzio anche se fa male a me.Quindi quelle parole che non ti dirò continueranno a volare in giro finché non troveranno un ragazzo come me capace di percepire la stessa emozione per te ma meno timido e insicuro che sappia darle un suono e che magari ti lasci senza fiato come tu fai con me.Mi dispiace veramente di tutto e che purtroppo sono un cretino cerco di esprimere quello ho dentro ma faccio solo disastri comunque ogni singola frase che ti ho dedicato è pura verità devi soltanto crederci.

27 ottobre 2015

Categoria: Lettere

da Anonima

Davide?

28 ottobre 2015

da Tatina

Caspita!!! ho letto la tua dedica tutto d'un fiato e sono rimasta senza :P è molto carina e descrive in modo molto semplice i tuoi sentimenti e la cosa piu' bella è che lo fai a modo tuo, guarda credimi.. ti capisco... perché sono cosi anche io..insicura e timida, che fregatura, quante cose che avrei potuto fare e dire a lui visto che non volevo altro.. secondo il mio punto di vista dovresti almeno provarci a far capire a quella ragazza quello che provi e sbloccarti dalle tue paure perché rischi di lasciare andare un occasione magari d'oro, magari anche lei ti ama ma cosi non riuscirai a scoprirlo ;) , è anche vero che per amore e rispetto di una persona ci si fa da parte per evitare proprio di farle del male e la si lascia andare ma pensaci, ammenochè tu abbia qualcosa che te lo impedisce non escludere i tuoi sentimenti cosi... l'amore è bello se viene condiviso ed è l'unica vera fonte di felicità.. buona fortuna! Ciao ciao.

28 ottobre 2015

da Anonimo

Io l'ho capito dal tuo sguardo ma io ho bisogno di dirtelo e so gia che sara' cosi anche per te. Voglio che perdoni per il tempo, voglio che mi perdoni.

29 ottobre 2015

da Anonimo

se finalmente l'hai capito dal mio sguardo dobbiamo parlarci; dammi un cenno un qualcosa e io comincio.

29 ottobre 2015