Lettere

da Swallow

Qualche volta il mio sguardo si sofferma su quel buco rimasto nella mia libreria e ci si sperde dentro.
Viene inghiottito e ci precipita come se non avesse fine, come fosse un buco nero.
Sì perché quel vuoto pieno d'ombra, creato dal libro che ti ho restituito, mi riconduce a quello che lasci tu nella mia vita quando non ci sei.
E il tuo posto, come quello del libro, non può esser riempito d'altro e non voglio nemmeno tentare di farlo accadere, mi sembrerebbe di cercare di terminare un puzzle con un tassello che non gli appartiene.
Questa cosa non funziona.
E allora quei due posti rimangono in evidenza, rispettivamente dentro di me e nella libreria, tenendo viva la tua orma, rimastami impressa e ormai parte di me.
Sapessi quanto è profonda e radicata..
Guardo quella libreria e vedo me, il mio futuro.
In cuor mio lo so che prima o poi si arriverà a questo, accompagnato da un punto di non ritorno, motivo per cui mi ritrovo persa, completamente avvolta dalle tenebre.
Ogni tanto cerco di creare un piccolo ponte fra noi, per nutrire la luce che mi lasci dentro, sempre più fioca, senza lasciare che si affievolisca fino a spegnersi definitivamente della tua assenza.
Ma lo so che sto combattendo questa battaglia da sola e che la guerra è già persa in partenza.
Eppure non voglio ritrovarmi un giorno a voltarmi indietro e vedere che non ci ho messo cuore e anima fino alla loro più piccola infinitesima parte per te.
E non mi fermerò, sempre nel pieno del rispetto di te ovviamente, finché non sarò talmente stremata da non avere più la forza di rialzarmi e nemmeno di muovermi o di fare un solo cenno.
Il mio cuore tende perennemente a te e mi tira con tale forza..cercando di trascinarmi da te seguendo l'intenso magnetismo dell'amore e io devo resistergli per rispettare il tuo di cuore, senza però smettere di ascoltare il mio e continuando, perciò, a lottare.
Quanta fatica..quanta.
Ho l'emotività completamente in frantumi e consumata.
Ma ti amo.
E il mio amore non si estingue.
Ed è giusto così, altrimenti non sarebbe degno d'esser chiamato come tale.
Rimarrà in me uno spazio nero e vuoto, ma eternamente pulsante perché d'amore vive, l'amore che provo per te.
Mentre precipito nell'oscurità, mi aggrappo forte a quel cuscino che indossa le tue mani e la mia discesa diventa un po' più dolce e morbida, seppur sofferta.
Perché io ti cerco sempre, anche dove non ci sei, anche dove fai più male..ti cerco perché nonostante tutto, per quanto appaia un controsenso, so che ci sei e che anche quando non ti vuoi far trovare, ti ritrovo nel mio amore, dove vivi al di là di te.
E sarà così sempre perché non lo rinnegherò mai, non lo nasconderò, né me lo terrò mai più celato.
Ci sei, ti sento, sei intenso sentimento in cui scorre la mia vita stessa e avrò cura di te nella mia intima interiorità.
Non lascerò sfiorire la bellezza che detieni in me, la difenderò da ogni sentimento gravoso che mi inonda e sovrasta, da ogni evento che nella concretezza della vita mi porta via da te.
Rimarrai bocciolo fresco di vita e d'amore, fiore che porta il tuo nome. Sarai sempre primavera dentro me, colori e profumo nelle mie buie e fredde intemperie.

20 ottobre 2015

Categoria: Lettere

da Anonimo

Non ho parole per esprime ció che provo ora... mi hai trascinata con te in questa lettera.Spero che chi cerchi e chi ami ritorni, sarebbero parole buttate al vento se non lo facesse.

20 ottobre 2015

da Anonimo

Anche la mia lei è appassionata di libri. Vorrei tanto fossi tu.

20 ottobre 2015

da ape

La mia lei è una piccola peste, ma è il mio tesoro e ha bisogno del mio amore

21 ottobre 2015 - Matera

da Anonimo

Parole così intense rimangono nel cuore e non sono buttate al vento mai... e il tuo amore spero che ti ascolti e trovi la forza per tornare da te... un abbraccio :):)

21 ottobre 2015