Lettere

da Gabibbo per Pollon

Eccomi di nuovo qui... Parso già strano esserci venuto per scriverti la prima volta, ritornarci poi... C'è una canzona, che stranamente non conoscevi, che ti ho fatto ascoltare, e che ora, ora che sei lontana, mi penetra la testa da parte a parte senza lasciarmi in pace, perché con musica e con che altro se no mi saresti arrivata al cuore restandoci imbrigliata dentro! Ora sono qui, a scriverti, ascoltando "musica", alternando canzoni che mi hanno accompagnato la vita, a quelle che tu mi fai ascoltare ogni tanto "istruendomi". Sai cos'è per me pensarti? Svegliarsi in un giorno buio, spento, chiuso e di pioggia incessante, alzare gli occhi al cielo, e stamparglici in mezzo un sole accecante, questo sei tu! Dov'è il problema mi dirai giusto? Beh, è che quel " giorno " è la mia vita, il buio, il freddo, l'oscuro sono i miei giorni e che il sole, quel "sole" sei tu, e di quel sole io non posso e non voglio più fare a meno... Si! lo so, me ne rendo conto, non sarai partita per il Vietnam, so che ritornerai presto, so che alla fine non siamo poi manco così lontani, eppure mi fa strano... Mi fa strano non sentirti, mi fa strano non parlarti, mi fa strano non poterti stringere come e quando voglio, e questo ovviamente riferito non soltanto alla tua momentanea partenza... Sai cosa ho scoperto? Pensavo di essere ormai perso, ormai cupo, ormai spento, ma sai che c'è? Ho notato che il calore di "questo sole" inizia davvero a piacermi, a scaldarmi, a "guarirmi" e che poterlo stampare in mezzo "al mio cielo" alla faccia di questo f***uto "maltempo" sta diventando una abitudine davvero piacevole, di quelle di cui non ti stanchi, di quelle di cui non puoi e non vuoi fare a meno, per intenderci, tipo M&M's davanti ad un film "distesi sul divano"! Sai, ci siamo detti più volte che non sembrava vero avere un rapporto del genere dopo così poco tempo, che ci sembrava di conoscerci da sempre, eppur ciò nonostante giorno dopo giorno scopro qualcosa in più di te... Piccole confessioni, piccole gelosie, piccole confidenze, che mi fanno sentire sempre più vicino a te, e parte di te! Viverti nelle piccole cose, mi basta a riempire intere giornate di vuoto spesso vissute inutilmente. Tenerti tra le mie braccia, stringerti a me, coccolarti, strapparti un sorriso, dormire con te, dormire! Purtroppo per noi quelle notti sono brevi, troppo brevi, ed il giorno arriva presto, troppo presto a strapparti via da me per un impegno o per un altro... Nonostante questo, è bello saperle certe cose, è bello sentirsele da te, è bello sapere che dividere la notte con me non è come farlo con chiunque altro, è bello sapere che il mio corpo, le mie braccia, il mio essere "maschio" non ti spaventano, ma che fortunatamente riesci a rifugiartici dopo un brutto incubo stringendoti ancora più forte a me.. E' bello sapere... E' bello sentire le tue mani, i tuoi piedi, la tua schiena cercarmi, come a dire "stringimi, stringimi forte e non lasciarmi mai andare via" ed è proprio quello che farei Amore Mio! Ora non so se tutto quello che ho scritto segue un filo logico, o sembrerà tutto un discorso senza senso messo insieme da pezzi di varie cose, ma questo è l'effetto che mi fai quando mi manchi, perché si, odio ammetterlo, ma mi manchi!!!! Un bacio dolce puffetta!

18 ottobre 2015 - Napoli

Categoria: Lettere

da Pollon

È assurdo per me risponderti, soprattutto farlo qui, ma stasera che sono lontana, senza le mie abitudini, senza il mio letto e la mia gattina che mi fa le fusa tutto sembra più amplificato.
Sento la tua mancanza penetrarmi dentro fino nelle ossa, e vorrei averti qui nel freddo del mio letto e stringerti, dimenticando il resto del mondo.
Dirti pet l'ennesima volta che mi hai sconvolto la vita sarebbe banale, ma è così e io non trovo altro modo per spiegarmi, non quando si tratta di te. Sei stato un fulmine a ciel sereno che ha portato con se gioie immense, e altrettanto dolore, ma un dolore che io riesco a dimenticare quando mi stringi. Ho sempre desiderato qualcosa di così forte e intenso ma non l'ho mai trovato, e quando mi capita? Quando dalla vita non volevo più nulla, forse per questo non è facile, e forse non lo sarà mai.
Ma io ho smesso di chiedermi quanto durerà, ho smesso di farmi logorare dai sensi di colpa, voglio solo perdermi nei tuoi occhi che mi dicono sempre più di ogni tua parola. Voglio solo sentire il calore dei tuoi baci, e la dolcezza delle tue mani sul mio viso. Voglio inebriarmi con il tuo profumo e smettere di pensare, perché noi siamo qualcosa che va oltre la comprensione, oltre tutto quello che avrei potuto immaginare di provare.
Vorrei viverti in ogni cosa che faccio, averti accanto, e trovarti a fine giornata nel letto che mi stringi come solo tu sai fare.
Sei lo sbaglio più bello che io abbia mai fatto, e comunque vadano le cose io posso assicurarti che mi sento tua. Mi manchi uomo-clava... Mi manchi tanto che tremo dal vuoto che sento quando non ci sei.
Tua, sempre e comunque D.

19 ottobre 2015 - Napoli

da Alba

È bellissima..complimenti!!!Fortunati entrambi

19 ottobre 2015

da puffetta

Buongiorno a te mio dolce tormentino, mannaggia qua to sto bene con te, mi piace vederti, parlare, aspettarti, mi piace starti vicino e non so che razza di rapporto sia il nostro, ma è piacevolissimo

19 ottobre 2015 - Matera

da Anonimo

Bellissima dedica.
Ah, oggi c'è il sole :)

19 ottobre 2015