Lettere

da Swallow

Quasi ironico.. faccio sempre una caterva di incubi, come sai, il mio inconscio si sfoga molto in questa maniera. Eppure.. Quando ti incontro nei miei sogni, i contenuti sono sempre estremamente positivi.
Chissà perché quando si tratta di te, il mio inconscio è così ottimista, la realtà non lo è affatto.
Ad ogni modo, ho sognato di nuovo di noi..come una famiglia. Io, te e tua figlia.
Ciò che più spiccava e caratterizzava il nostro legame, erano autentici e profondissimi senso d'unione, complicità e amore che congiungevano tutt'e tre.
Le parole non rendono giustizia.
Il senso è che son due giorni che vado in giro vestita di quella travolgente e avvolgente sensazione. Appagamento dei sensi totale.
Cosa avrei mai potuto chiedere di più? Nulla. Assolutamente nulla.
Sì, era soltanto un sogno, lo so bene, ma quando proietto lì la mia emotività.. Sento una carezza infinita coccolarmi l'anima e scaldarmi il cuore col fuoco più caldo che esista, rovente di fiamme d'amore.
Quanto vorrei poter guardare questa realtà come a una realtà lontana e finalmente poter vivere questo sogno come vita vera.
Da sempre mi sento unita a te da un legame intenso e particolare che non ho mai saputo spiegare, un legame che abbraccia molto da vicino questo senso di famiglia, proprio per quelle che sono le radici che ne stanno alla base.
Come mi manca non poter far tenere stretti fra loro i nostri giorni..
Chissà se un giorno mi "sveglierò" da questa realtà che mi tiene così distante dall'essenza del mio cuore, ridestandomi in un "sogno" pieno di vita e finalmente reale. Io credo sempre in noi.
Non ho mai smesso, nonostante tu e la vita cerchiate di trascinarmi da un'altra parte, con la durezza di una realtà alla quale non sento di appartenere e, in fondo, credo neppure tu..
Io rimango indomita, col mio cuore colmo d'amore che cavalca le onde di un destino che rimarrà incompiuto fino a quando, in questa o in un'altra vita, saremo famiglia davvero, rendendo giustizia al nostro antico legame.
In questa mia esistenza ci sarai? Non farmi attendere la prossima, ti prego. È uno spreco far evaporare la magia del nostro incontro.
Le nostre anime hanno bisogno di congiungersi e, rimanendo strette, di fondersi in un infinito abbraccio d'amore.
Ascoltami. Ascoltati.
Senti come arde..

7 giugno 2015

Categoria: Lettere