Amore impossibile

da Anonimo

Due anni di me e di te. Due anni di me senza te. Non sei mai stato mio, eppure io mi sento tua fin dal nostro primo incontro. Ed è maledetto il giorno in cui ti ho incontrato. Cerco di dimenticare le ore passate al telefono, li tuoi sfoghi, le mie confidenze. Cerco di dimenticare le promesse che ci siamo scambiati, i baci che abbiamo soltanto sognato di darci. La paura di essere scoperti ci teneva ancora più uniti. Tu eri lontano, ma eravamo più vicini che mai. Quella sera di dicembre ti ho aspettato, lì dove abitavi tu, e non c'eri. Quante notti abbiamo passato ad immaginare come sarebbe stato parlare guardandoci negli occhi, sfiorarci le mani, sentire i nostri profumi... Il momento era arrivato, e mi hai lasciata sola. Da un anno sei tornato a vivere nella mia città, ti vedo, ti cerco, mi cerchi... Penso a te giorno e notte. Mi sento intrappolata in una vita che non è mia. Troppe cose sono cambiate, ma non è cambiato quello che provo per te. Tu non puoi essere mio, sono tutti contro di noi, dovremmo combattere i mulini a vento. Ero disposta a farlo, tu non ce l'hai fatta. E ora io non posso e forse tu non vuoi. Prima di dormire penso che non posso andare avanti senza conoscere ogni centimetro del tuo corpo, senza contare i tuoi nei, senza sapere com'è il tuo viso quando hai la febbre o senza guardare il tuo sorriso in un giorno felice. Non posso andare avanti senza che tu mi dedichi un goal in una partita importante o in una d'allenamento. Voglio sentire i tuoi sfoghi, la tua rabbia. Voglio il meglio di te, ma soprattutto il peggio. Io voglio viverti. Ma ora c'è lui. P.S. ti amo...

20 ottobre 2014

Categoria: Amore impossibile