Lettere

da meg

Quando qualcosa si spezza, quando dentro me sento venir meno le risorse, quel pó di forza, avrei voglia di vedere solo te, di venire solamente da te.Ho realizzato grazie allo scorrere del tempo, che tu sei solo il riverbero di una luce che splende, e dietro quella pelle color della neve non nascondi nulla, se non indolenza, sabbia e malcontento.Cosi semplicemente bello e cosi perso dietro ad ogni notte, ad ogni minuto.Vuoi stare con lei ed io lo capisco, e capisco perché non volevi me.Perché io ero complicata, fidanzata,intricata.Perché io non potevo appartenerti e perché io non sapevo neppure cosa volevo davvero da te.Ma vedi, io volevo solamente lasciarti un segno, un graffio, volevo farti sentire quanto forte ti volevo, volevo farti ricordare che allora come oggi sarei stata qui a pensarti, a desiderarti come ho desiderato poche volte, si...io sarei stata qui a reclamare te e ad imprecare contro questo cielo nero perché ha fatto in modo che io potessi amare ogni passo che facevi.E si caz.zo non ce la faccio più, vorrei venire da te prendere e baciarti con tutta la dolcissima violenza che ho provato ed ho sentito scavarmi dentro in questi anni.Ma non vorrei essere respinta, non voglio sentirmi dire che sto sbagliando.Ma soprattutto non ho le pal.le per venire davanti a te e darti il bacio che mi sono sognata per due anni.O forse piu che vigliacca sono solo orgogliosa, ma tu questo non te lo sei mai chiesto mentre io riesco a sfiorare la paranoia.Dormi bene vuoto immezzo allo stomaco.

4 ottobre 2014

Categoria: Lettere