Lettere

da Anonimo

A volte penso di accusarti ingiustamente di essere stato poco chiaro, e lo penso perché io sono stata la prima a non esserlo e a non volerlo essere soprattutto.Il punto é che in quel momento per come stavo, e per quello che mi attraversava la mente, non mi andava di dirti cosa provavo, non mi andava di dirti una cosa che non sapevo nemmeno io, anche se questa cosa mi faceva stare parecchio male ed era pesante da tenersi nello stomaco.Credo che se magari io fossi stata più sincera e avessi pensato più a me che al mio orgoglio, credo che se quel giorno io avessi cessato di prediligere sempre la mia autostima al mio cuore, bé credo che magari oggi non mi sentirei cosi.Ma non perché penso che dirtelo avrebbe reso le cose più facili, o magari le avrebbe semplicemente cambiate, ma perche credo invece che dirti la verità avrebbe fatto in modo che tu potessi comprendere cosa volevo da te, e perciò avresti capito cosa mi succedeva.Cosi forse, tu saresti stato in grado di gestire la cosa, perché avevi ben chiara la natura del mio sentimento per te, e ne avremmo parlato, venendoci incontro.Ad oggi le cose sarebbero esattamente le stesse, ma con una differenza.La differenza di aver condiviso con la persona interessata un sentimento nascosto e tormentato, che mi riempie da più di due anni.Le cose sarebbero proprio le stesse, ma quantomeno non dovremmo evitare di guardarci, quantomeno non ci sarebbero state queste ombre scure tra noi.Tutto avrebbe avuto un aria più limpida, e anche se saremmo stati comunque lontani per il resto della vita, tu avresti potuto per sempre serbare il ricordo di quella ragazza che sembrava avere una bella vita, una bella storia, di quella ragazza con la testa a posto che un giorno l'ha persa per te e la notte non ci dormiva.Ti saresti ricordato di quella ragazza la cui vita tanto a posto poi non era, che era pronta a rischiare ogni cosa solo per te.E sarebbe stato un ricordo più bello e forse più vero di quello invece hai di me oggi, quello di una ragazzina viziata che voleva giocare o voleva passare il tempo annoiata e lunatica.Sarebbe molto bello se le cose che ad oggi vedi contorte e strane ti apparissero improvvisamente delineate da un sottile filo di logica, e come per miracolo tu riuscissi a vedere, oltre il velo che ti ho voluto mettere difronte agli occhi, l'imponenza e la straordinarietà di ciò che ho provato.E so che per lo meno poter vedere tanta vastità e sconfinatezza nel sentimento più profondo d'una persona, ti avrebbe strappato un sorriso.

3 giugno 2014

Categoria: Lettere

da Anonimo

Perchè dici che non sarebbe cambiato nulla? Quando c'è amore vero tutto prende un significato diverso e si viaggia insieme incontro allo stesso destino, davanti alla sua forza niente appare insuperabile.
Se non riesci a comprendere questo, secondo me, tu hai una strana idea di cosa significhi amare davvero, tu di che amore parli?

4 giugno 2014

da autrice

Se scrivo che non sarebbe cambiato nulla é perché so che non sarebbe cambiato nulla, amore o non amore.

5 giugno 2014

da Anonimo

Ragioni un po' come Lei...le sue barriere sono state per me inaccettabili.
Niente mi avrebbe separato da lei se fossimo andati insieme incontro al sole.

5 giugno 2014

da Sara

Riprenditela!! SE LA AMI...RIPRENDITELA!!

6 giugno 2014

da Woman

Questa dedica è interessante...l'amore è complicato sforzarsi di capire a volte è inutile, perché nell'amore non esiste logica e buon senso

6 giugno 2014