Poesie

da Joey

POLVERE

Inerme scruto l’immagine riflessa
Nel solito specchio di questa vecchia casa
Sullo sfondo ombre dalle forme strane
Ma riconoscibili ricordi

Sola ripercorro la strada che mi ha condotto
Qui, innumerevoli passi sullo spazio
Vuoto e impercettibile dell’immaginazione
E mi perdo ancora

Tremante riprendo la bambola di un tempo
Dagli stessi occhi, dalla stessa espressione
E il libro che mi dicevi di prendere e
Sfogliare, quel libro dalle stesse parole

Cerco di togliere via, con forza, la polvere degli anni
Ma le mani cadono su se stesse, prive di forza
Ricordandomi la mancata appartenenza all’oggi,
L’amara rassegnazione della fine delle gioie passate

12 marzo 2014 - Messina

Categoria: Poesie